È insopportabile vivere con la consapevolezza di non essere più al sicuro e le reazioni si vedono: i cittadini si organizzano con le ronde, vigilano e controllano il territorio perché non ce la fanno più.
La Lega Nord è vicina ai cittadini, comprende queste reazioni, perché non c’è niente di più drammatico che perdere la tranquillità. Siamo dalla parte delle forze dell’ordine che svolgono un lavoro encomiabile con i mezzi, sempre più ridotti, che lo Stato mette loro a disposizione. Apprezziamo i messaggi che hanno lanciato per tranquillizzare i cittadini e ammiriamo il loro impegno, purtroppo non sono sufficienti, perché noi come loro sappiamo che per un delinquente che, grazie alle loro indagini, viene arrestato, ce ne sono altri dieci che vengono rilasciati, pronti a commettere altri reati. E il Governo che fa? Pensa all’indulto, con il risultato che aumenteranno i delinquenti sulle strade.
Diciamo basta a una giustizia che non ci sa garantire, a un sistema che ci fa vivere nel terrore di furti e razzie con l’incubo di essere svegliati nel cuore della notte da un ladro che si è introdotto in casa nostra. Non c’è da stupirsi che i cittadini organizzino le ronde: non lo fanno certo per piacere, ma perché non hanno alternative. Non si può continuare così! Bisogna trovare una soluzione: vogliamo ritrovare la tranquillità che abbiamo perduto.
Per questo motivo valuteremo di richiedere ai responsabili della sicurezza della nostra provincia, il questore in primis, un incontro al fine di conoscere nel dettaglio quali soluzioni si intendono adottare e quale potrà essere eventualmente la nostra collaborazione di cittadini.
Christian Borromini
Segretario provinciale della Lega Nord
Segretario provinciale della Lega Nord
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