I numerosi componimenti pervenuti rappresentano praticamente tutta la provincia di Sondrio, Valposchiavo e Val Bregaglia, si va da Vicosoprano e Gordona a Brusio e Livigno.
Un podio tutto rosa; sono infatti tre donne le vincitrici di questa edizione: Elisabetta Pruneri di Grosio con Samichél (Autunno), Giusy Gosparini di Ardenno con El “cör ch’el pianc”(Il “cuore che piange”) e Maria Barbara Silvestri di Livigno con Luér su (Levarsi-allevare-lievitare).
Un podio tutto rosa; sono infatti tre donne le vincitrici di questa edizione: Elisabetta Pruneri di Grosio con Samichél (Autunno), Giusy Gosparini di Ardenno con El “cör ch’el pianc”(Il “cuore che piange”) e Maria Barbara Silvestri di Livigno con Luér su (Levarsi-allevare-lievitare).
Sono tre invece i premi speciali assegnati dalla giuria (oltre a quello assegnato al Bracchi): a Pietro Cimetti di Grosio per Te speci chilò (Ti aspetto qui) per lo struggente sentimento di nostalgia che trasmette, a Patrizia Illini di Isolaccia per La nonina (La nonnina) per l’evocazione di sentimenti e affetti e infine a Achille Cusini per La via da Fošchègn (La strada di Foscagno) per il radicamento dell’autore al territorio.
Tre piccoli premi “Giovane autore” sono stati assegnati a Ilaria Capitani, dodicenne di Sondalo, per Sónt na maionìna (sono una bambina), a Rocco Lanfranchi, diciassettenne di Semogo per Apéna ésa (Solo adesso) e a Andreina Casolini, diciottenne di Fumero, per Al me paes (Il mio paese).
Il premio per la migliore poesia sondalina è stato attribuito a Piergiorgio Garavatti per Andàr per fónch (Andar in cerca di funghi), premiato dal Vicesindaco del Comune di Sondalo, Massimo ielitro.
Il premio per la migliore poesia sondalina è stato attribuito a Piergiorgio Garavatti per Andàr per fónch (Andar in cerca di funghi), premiato dal Vicesindaco del Comune di Sondalo, Massimo ielitro.
Per la serata di premiazioni sono stati chiamati a intervenire le nonne della casa di riposo di Ponte in Valtellina (presenti a tutte le edizioni del concorso) che hanno presentato un divertissement sulla mela Acqua de póm (acqua di mele) e la compagnia La Memoria di Grosio con la spassosa Tacalànda del me germàn Giuàn (La tacalanda di mio cugino Giovanni).
L’assessore alla cultura di Sondalo, Luca Della Valle, nel ricordare e ringraziare i vari partner dell’iniziativa – dalla Provincia di Sondrio, al Centro Studi Storici Alta Valtellina, dagli Amici della Musica di Sondalo alla locale Pro Loco – si è accomiatato con l’auspicio di continuazione del concorso anche per i prossimi anni, visto il successo crescente che ha ottenuto la rassegna in queste edizioni.
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