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giovedì 30 gennaio 2014

FREESTYLE: ANCHE GLI AZZURRI IN RITIRO PREOLIMPICO IN VALMALENCO

29 gennaio 2014 - Nevi della Valmalenco sempre più iridate: anche i nazionali Freestyle Ski Italiani, dopo i competitor russi, raggiungono la Valmalenco per affinare la preparazione pre-olimpica dal 27 al 31 gennaio sulle gobbe dell'Alpe Palù.

A dieci giorni dall'inaugurazione dei Giochi Olimpici Invernali 2014 di Sochi, la Valmalenco sta diventando un piccolo polo di ritrovo per i contendenti ai titoli Freestyle Ski Moguls. Ad una settimana esatta dall'arrivo del Team Freestyle Ski russo, sono giunti in località anche Deborah Scanzio e Giacomo Matiz, portacolori azzurri per la specialità delle “gobbe” innevate, per affinare gli ultimi allenamenti sulla pista del “Dosso”, opportunamente preparata dagli uomini della Ski-Area dell'Alpe Palù. Un arrivo, quello di Scanzio, Matiz e del loro staff della Federazione Italiana, che si rivela un gradito ritorno, sia per la località di Chiesa in Valmalenco, sia per gli stessi atleti.
Deborah Scanzio, giusto un anno fa, intervistata ai piedi della pista che ospiterà per la prossima settimana i suoi allenamenti, dichiarava come il clima umano ed ospitale unito alla preparazione tecnica delle nevi, facevano,per lei, della Valmalenco un posto ideale dove seguire la preparazione e gareggiare. Anche per il friulano Giacomo Matiz le nevi della Valmalenco, oltre a rappresentare una meta frequente tra gare e soprattutto allenamenti, hanno un piacevole ricordo legato da ultimo ai titoli assoluti italiani FISI “Moguls” e “Dual Moguls” ottenuti all'Alpe Palù lo scorso aprile 2013.
Ad accoglierli il calore della comunità locale, dai rappresentanti del Comune di Chiesa in Valmalenco, dell'Unione dei Comuni della Valmalenco e della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, agli Operatori del Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco sino agli uomini della FAB – Funivie al Bernina, quotidianamente al loro fianco nell'approntamento dei tracciati che all'unisono confidano che la familiare atmosfera della Valmalenco possa portare buoni auspici per l'avventura olimpica.

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