La commissione guidata dalla presidente Carla Cioccarelli e composta da Cesare Pedranzini e Micaela Tralli del Bim, da Elena Milani e Gianmario Bonfadini quali esperti, ha valutato il materiale presentato da quattordici classi delle scuole elementari e medie, rappresentativo dei lavori svolti, e scelto le migliori cinque che saranno chiamate a realizzare le sculture di neve ideate.
- Si tratta della classe quinta della scuola primaria di Aprica, per il progetto ‘Monumento all’energia elettrica’;
- della terza media di Ardenno, con ‘Il braccio energetico dell’acqua’;
- della quarta elementare dell’istituto Gavazzeni di Talamona, con il lavoro dal titolo ‘Turbina H2O’;
- della quinta elementare di Teglio per ‘Dall’acqua all’elettricità’;
- della classe quarta della scuola primaria Credaro di Tirano per il progetto ‘Zampette elettriche’.
Le classi riceveranno anche un premio in denaro: 1500 euro per il primo classificato, 1200 per il secondo, 1000 per il terzo, 800 per il quarto e 600 euro per il quinto classificato. “Siamo molto soddisfatti per il coinvolgimento delle scuole – sottolinea la presidente Carla Cioccarelli –. Questo è un concorso che abbiamo proposto sotto forma di gioco per invitare i ragazzi a mettere in mostra le loro qualità, ma alla base di tutto c’è il tema delle energie rinnovabili, dell’acqua e della neve che ci riguarda molto da vicino. L’obiettivo era quello di avvicinare i ragazzi a queste tematiche in maniera ludica, farli riflettere sull’importanza dell’utilizzo dell’acqua, sulla difesa di un bene così prezioso per l’ambiente e per l’economia. Grazie all’aiuto dei loro insegnanti hanno svolto ottimi lavori e non vediamo l’ora di ammirare le sculture di neve che hanno ideato”.
Con la giornata sulla neve, programmata per il prossimo 22 gennaio a Lanzada, e la realizzazione della scultura si chiude un concorso al suo esordio che ha coinvolto gli alunni sin dalla prima fase con la partecipazione a laboratori didattici sulle energie rinnovabili, la consulenza di un esperto per definire lo schizzo preliminare del progetto quindi il modellino volumetrico della scultura da realizzare sulla neve. Schizzi e modellini sono stati consegnati entro il 20 dicembre scorso al Consorzio Bim che, attraverso una commissione, ha scelto i cinque migliori. La classifica di merito verrà stilata sulla base delle sculture di neve che verranno realizzate nella giornata conclusiva.
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