Le categorie dei trasporti di CGIL, CISL e UIL, congiuntamente ad altre sigle autonome, continuano nell'azione di mobilitazione, non essendo al momento intervenuta alcuna disponibilità alla ripresa del confronto per definire il contratto degli autoferrotranvieri né da parte delle associazioni datoriali ASSTRA e ANAV, né tantomeno da parte del Governo e delle Regioni che fino ad oggi hanno proposto un'azione politica blanda ed inadeguata a far ripartire la trattativa.
Intanto, sullo sfondo ci sono le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico locale con il contratto scaduto da oltre 6 anni e che con difficoltà e con abnegazione cercano di arginare le pecche ormai evidenti del servizio di trasporto delle persone, servizio che meriterebbe molta più attenzione, soprattutto da parte della politica. Infatti, spesso viene a gran voce affermato il carattere strategico del settore dal punto di vista sociale, economico e ambientale ma, nella sostanza, a tale affermazione non segue un'azione fattiva mirata al rilancio del settore.
CISL SONDRIO
Michele Fedele
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