Si è tenuto questa mattina in Prefettura un tavolo tecnico per fare il punto della situazione dopo l'arrivo dei 40 migranti a seguito dei numerosi sbarchi sulle coste italiane. Oltre alla Prefettura hanno partecipato la Provincia, il Comune di Sondrio, la Questura, il Comando Provinciale dei Carabinieri, la ASL, i Comuni di Cosio Valtellino e Sondalo, la Comunità Montana Valtellina di Morbegno, la Croce Rossa Italiana, il Centro Volontariato Vincenziano, la Caritas, l'Associazione il Gabbiano e la Cooperativa Lotta Contro I’Emarginazione.
Conclusa la prima fase dell'emergenza con la sistemazione degli stranieri presso tre strutture alberghiere della provincia e la Comunità il Gabbiano, è iniziata la fase dell'accoglienza, con il progressivo trasferimento presso strutture specializzate, che possano meglio seguire i migranti in un percorso di integrazione con il supporto di personale qualificato.
In questa settimana sarà ultimato lo screening sanitario degli ospiti, mentre appena concluse le operazioni per l'identificazione e il fotosegnalamento presso la Questura, già dal prossimo primo aprile inizierà il trasferimento dei 14 ospiti dagli alberghi presso i centri di accoglienza già individuati. Nel trasferimento presso le nuove strutture si è tenuto conto dell'esistenza di gruppi con legami familiari e di nazionalità. Da parte della Provincia di Sondrio sarà valutata la possibilità di avviare corsi di formazione dedicati ai migranti, coinvolgendo gli enti locali.
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