Presso la biblioteca di Bormio si è concluso, giovedì 3 aprile, il percorso sull’affido familiare. Una settimana di eventi, promossa dal Servizio Affidi Minori e Famiglie della Cooperativa Ippogrifo con la collaborazione della Biblioteca Comunale di Bormio e dell’Ufficio di Piano di Bormio, volti a diffondere la cultura e la conoscenza su questa modalità di sostegno ai minori e alle loro famiglie in difficoltà.
Tre i momenti salienti del percorso:
- l’inaugurazione, avvenuta sabato 29 marzo, con i saluti da parte del Sindaco di Bormio, Giuseppe Occhi, del Presidente della Cooperativa Sociale Ippogrifo, Paolo Pomi, e della Responsabile dell’ufficio di Piano di Bormio, Monica Antognoli;
- l’incontro con le famiglie affidatarie, che ha avuto luogo nel pomeriggio di martedì 1 aprile ed è stato moderato dall’operatore Michele del Regno;
- la serata conclusiva di giovedì 3 aprile con l’analisi del romanzo
Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh, guidata dalla psicologa Marta Mancino. Se nel corso degli incontri non sono mancate le informazioni più pratiche sull’affido (tempi, modalità, norme legislative) ciò che le testimonianze dei genitori affidatari e degli operatori del servizio affidi hanno restituito ai presenti è stato soprattutto il ritorno positivo dell’affido sia sui minori sia sulle famiglie che li accolgono. E’ emerso con chiarezza come dietro a questo gesto di solidarietà e di aiuto si celi un’esperienza emotivamente arricchente anche per la famiglia affidataria. Le numerose testimonianze hanno regalato ai partecipanti lo spaccato dell’affido in Valtellina e fornito elementi utili ad aprire la strada della possibilità: l’affido temporaneo è stato delineato nella sua concretezza consentendo ai presenti di vedere in esso una scelta sostenibile e un’opportunità di crescita per sé e per la propria famiglia.
Come spiegato nel corso degli incontri, infatti, scopo dell’affido non è solo cercare di risolvere e ricostruire i legami del minore con il proprio nucleo d’origine, ma anche offrirgli la possibilità di crearne di nuovi che lo aiutino nel suo percorso di vita; molto spesso le esperienze di affido, anche se di breve durata, riescono nell’intento di tessere nuovi legami affettivi che resteranno vivi e forti anche dopo l’esperienza di accoglienza. Chi volesse approfondire le tematiche dell’affido temporaneo di minori può approfittare dell’esposizione bibliografica e di documenti multimediali dedicati a questa tematica allestita presso la biblioteca di Bormio.
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