LA BIRRA ARTIGIANALE DELLA SOLIDARIETA'

E’ stato deliberato ieri nel corso del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cariplo un contributo di 60.000 euro sul progetto Tangram, un micro birrificio artigianale sociale e solidale che permetterà l’inserimento lavorativo di giovani con disabilità intellettiva e fisica della provincia di Sondrio. Una iniziativa non solo simpatica ma anche innovativa e utilissima che prevede, infatti, l’avvio di 12 percorsi socio-educativi nel primo anno di attività, almeno un inserimento lavorativo stabile e tirocini Riabilitativi Risocializzanti. Agli adolescenti con disabilità sarà inoltre proposta la opportunità di stage. Un progetto, insomma, non solo sociale ma anche imprenditoriale che prevede l’allestimento di spazi necessari alla produzione, alla commercializzazione e alla distribuzione della birra.

Il progetto, parte da una prima fase di a sperimentazione avviata nel corso del 2013 grazie ad un contributo della Fondazione Pro Valtellina Onlus che ha permesso di sviluppare azioni di coinvolgimento di giovani con disabilità nella produzione e imbottigliamento della birra artigianale e di investire in macchinari e know how determinanti poi per poter sviluppare la seconda parte. Per la promozione e distribuzione del prodotto l’associazione Prometeo si avvarrà della collaborazione della Bottega della solidarietà di Sondrio e Tirano e di alcuni Gas del territorio.

“ E’ un progetto che l’intero Consiglio della Pro Valtellina abbiamo condiviso sin dalla nascita - ha dichiarato Marco Dell’Acqua, membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo e Presidente della Fondazione Pro Valtellina Onlus- come fondazione locale nella prima fase di start up e adesso grazie a un contributo emblematico di Fondazione Cariplo. Ulteriore elemento di forza del progetto la sinergia con altri enti del territorio “ Le iniziative considerate maggiormente meritevoli- ha concluso Dell’Acqua- sono proprio quelle che mettono insieme diverse realtà del territorio creando partenariati e collaborazioni. In un momento di grandi difficoltà unire le proprie forze e competenze è senza dubbio elemento non solo di saggezza ma anche di successo”.