LAVORARE IN SICUREZZA, PREMIATI I VINCITORI DEL CONCORSO

Mercoledì 28 maggio si è tenuta a Sondrio presso la sala “A.Succetti” di Confartigianto Imprese Sondrio la cerimonia di premiazione degli alunni e delle classi degli istituti scolastici della provincia che hanno partecipato al concorso “Per il lavoro di domani: lavorare in sicurezza, una sfida possibile” Edizione A.S. 2013-2014, realizzato da ANMIL e Confartigianato Imprese Sondrio, con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione Provincia di Sondrio e del Bim.

Erano più di 120 gli studenti presenti in sala di cui 67 sono stati premiati.

• Al terzo posto classe 5°A TGA dell’Istituto “Besta-Fossati” e gli alunni della classe 5°D elettrici dell’IPIA “Pinchetti” di Tirano.
• Al secondo posto le due classi 5°A TST e 5°B TGA dell’Istituto “Besta-Fossati”.
• Al primo posto premiati a pari merito due video di grande creatività ed impatto: il primo realizzato da tre ragazzi dell’Istituto PFP Valtellina Sondrio: Fabio Guana, Giacomo Baraiolo e Manuel Lazzeri; il secondo realizzato da Nicola Casalino dell’Istituto dei Geometri, Alessandro Cappelli e Alessandro Di Zitti dell’Istituto “Donegani”.

Alla cerimonia erano presenti il Presidente Anmil Emilio Roberto Giacomelli, il Presidente di Confartigianato Imprese Gionni Gritti, per la Provincia l’Assessore Silvana Snider, la Presidente del BIM Carla Cioccarelli, il Vice Presidente Regionale ANMIL Luigi Feliciani, il Dirigente Scolastico Nicola Montrone, in rappresentanza di Valtellin@ccessibile Francesca Rogna, gli invalidi del lavoro che portano la loro testimonianza nelle scuole Giovanna Confortola , Kino Maraffio, Enzo Caligari, Riccardo Moreschi e Daniele Zangrando, gli RSPP artigiani Del Dosso, Vanotti e Ramponi, che hanno dedicato del loro tempo ai ragazzi per trasmettere i concetti principali sulla sicurezza sul lavoro.

Unanime l’appello dei rappresentati delle istituzioni fatto ai ragazzi che si affacceranno al mondo del lavoro: fare attenzione! È proprio questa la prima cosa a cui dobbiamo mirare! “Troppo spesso, interviene Silvana Snider, i ragazzi pensano di essere immortali, ma purtroppo non è così. Investiamo sulla formazione e sull’educazione dei nostri figli, la sicurezza non è un gioco, può salvarci la vita sul lavoro, nella scuola, nel gioco a casa”.

Un ringraziamento particolare è andato alla Fondazione AEM che ha concesso un contributo per la realizzazione dell’iniziativa “Per il lavoro di domani: lavorare in sicurezza, una sfida possibile” ed ha fornito i filmati inerenti i lavori della costruzione delle dighe e dei lavori nelle gallerie grazie ai quali si i ragazzi hanno compreso sia l’importanza che AEM ha ricoperto nella crescita e prosperità della Valtellina sia le diverse metodologie di lavoro di un tempo rispetto a quelle utilizzate oggi.