La formazione cameristica dell’OFV nasce da quello che era l’ensemble di fiati tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, a Vienna, in Germania e, in generale, lungo il corso del Danubio. Qui le corti nobiliari, sull’esempio dell’imperatore Giuseppe II, stabilirono dei gruppi musicali formati da soli fiati, in numero variabile da 8 a 15, che intrattenevano gli ospiti nel corso di celebrazioni, feste, pranzi di gala. Poiché tutti i palazzi più importanti avevano i loro complessi, la richiesta di composizioni e di trascrizioni per questa formazione lievitò improvvisamente. La fortunata stagione si spense poco a poco dopo il 1820, ma i compositori continuarono a credere in questo gruppo così espressivo e dai colori cangianti.
Il programma di questo concerto presenta solo autori francesi del Novecento, comprendendo in questo novero anche l’anziano Theodore Dubois, il famoso insegnante di contrappunto e fuga che, pur appartenendo al secolo precedente, scrisse la suite Au Jardin nel 1908. I tre brevi movimenti sono quasi dei quadretti impressionistici che raffigurano gli uccelli, una conversazione, la pioggia.
30 maggio 2014 alle 21.15
Sala Consiliare – Oggiono
Orchestra di Fiati della Valtellina – Ensemble Cameristico
Direttore: Lorenzo Della Fonte
Pianoforte: Andrea Carcano
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