Giovedì 5 giugno, presso il Palazzo Pretorio di Tirano è stata inaugurata la prima mostra del giovane studente tiranese di 17 anni Alessandro Cantoni. La mostra è intitolata “Arte sacra a Noto e altrove: una porta aperta verso l’infinito”. Si tratta di una selezione di opere d’arte di artisti siciliani, fotoriprodotte, che riguardano opere sacre presenti prevalentemente presso la Cattedrale di Noto. "Gli artisti esposti che ho scelto - ha detto Cantoni - non esprimono, a mio modo di vedere, l'arte sacra con retorica, ma in essi si percepisce un'idea di religiosità e profondità degni di nota".
Sponsor dell'iniziativa è stato il Museo Etnografico Tiranese con in testa Bruno Ciapponi Landi. "L'idea di collocare la mostra in questi spazi - ha detto - permette, oltre che di dare spazio alla passione per l'arte di Alessandro, di valorizzare i bellissimi affreschi (gli stemmi dei magistrati che si sono avvicendati a Tirano durante la dominazione Grigione) presenti all'interno di Palazzo Pretorio. Mi auguro - ha concluso - che questi spazi vengono utilizzati anche in futuro, magari coinvolgendo le diverse associazioni culturali del territorio e le scuole".
All'inaugurazione era presente, oltre che l'Assessore al Territorio, Ambiente e Lavori Pubblici Daniele Pola, il Sindaco di Tirano Franco Spada che ha ringraziato i promotori dell'iniziativa: "Abbiamo bisogno - ha detto - di aumentare gli spazi che permettano alle passioni delle persone di esprimersi; il fatto che un ragazzo di 17 anni sia qui presente oggi - ha concluso - è un segnale davvero positivo".
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