Otto progetti selezionati sull’innovativo Bando per affrontare l’emergenza alimentare sul territorio di Sondrio. Un budget alimentare e non economico. 60 tonnellate di generi di prima necessità, alimenti, prodotti per la casa, per l’igiene personale, per i neonati, per gli anziani, beni prodotti con scadenza lontana (non prossima) e di elevata qualità. Due fondazioni capofila: la Fondazione Pro Valtellina Onlus, da sempre attenta e sensibile alle problematiche sociali del territorio e ricca di competenze e know how e la Fondazione AG & B Tirelli onlus dall’altra con rapporti privilegiati coi fornitori e l’esperienza del gruppo Iperal.
Un Bando per rispondere a un bisogno nuovo: l’emergenza alimentare in provincia di Sondrio. La crisi economica di questi ultimi anni ha avuto ripercussioni terribili anche sulla Valtellina. Si torna a parlare di fame, di emergenza alimentare. Otto iniziative selezionate a cui andranno contributi non in euro ma in pacchi di generi alimentari con distribuzioni periodiche e con una particolare attenzione ai bisogni segnalati. Pacchi, cioè, non standardizzati ma in grado di accogliere le richieste con generi per esempio dedicati ai neonati, agli anziani, etc.
I progetti premiati sono stati presentati dalla Chiesa Cristiana Evangelica “Gesù è vivente” di Sondrio, dall’associazione Tecnici senza Barriere di Torre S. Maria, dalla Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio Onlus, dalla Parrocchia S. Gervasio e Protasio di Sondrio, dalla Federazione Nazionale S. Vincenzo De Paoli, dalla Conferenza S. Antonio, dall’Associazione Amici del Bambino e dalla Parrocchia S. Carlo – Mossini-S. Anna.
Oggi in Italia oltre 4.000.000 di persone sono sotto la soglia della povertà alimentare e il numero degli indigenti alimentari in Italia è in continuo aumento. Queste persone vengono sostenute nei loro bisogni primari da quasi 15.000 strutture territoriali che attraverso i pacchi alimentari o le mense offrono aiuto a coloro che ne hanno bisogno.
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