“Non è certo il momento di fare facili e impossibili proclami, ma di lavorare per la conferma, nella nuova Costituzione, di uno status speciale per la nostra Provincia, insieme con i nostri “compagni di viaggio” di Belluno e Verbano Cusio Ossola.” ha dichiarato il senatore Mauro Del Barba, a margine della prima giornata di votazione sugli emendamenti al disegno di legge costituzionale che riforma il Senato e le autonomie locali. “Confermare la competenza statale sugli enti di area vasta, così come disposto dall'articolo 39 comma quarto è la via maestra da seguire per dare solidità e rafforzare ulteriormente la nostra particolare autonomia, così come riconosciuta dalla legge Delrio. Riuscire ad inserire il riconoscimento di forme particolari di autonomia alle province interamente montane sarebbe davvero il massimo traguardo possibile al momento attuale per la Valtellina e la Valchiavenna.”
“L’ostruzionismo messo in campo dalle diverse opposizioni rischia però di compromettere tutto il lavoro fatto, perché potrebbe portare a un ritiro forzato di tutti gli emendamenti. Il nostro impegno è fermo e deciso e ha un percorso chiaro, lineare e coerente: noi senatori PD siamo disponibili a lavorare tutta l’estate, giorno e notte, pur di far uscire il Paese dalla palude.” ha dichiarato il parlamentare morbegnese “Certe cose però non si possono improvvisare, se le si vuol fare bene bisogna lavorare con calma, secondo un percorso costruito passo per passo, per lungo tempo. Non ci sono scorciatoie da prendere: bisogna essere in grado di ascoltare le ragioni altrui e precisare al meglio le proprie.”
“La decisione di presentare un solo emendamento a mia prima firma in Aula nasce anche da questa considerazione: concentrare gli sforzi per massimizzare la possibilità di ottenere il riconoscimento del nostro territorio.” ha poi concluso il senatore morbegnese “Sono certo che la coerenza che sempre abbiamo mostrato sul tema e la ragionevolezza della nostra richiesta potrà giocare un ruolo importante per cercare di ottenere, finalmente, il riconoscimento costituzionale della specificità montana.”
Mauro Del Barba
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