Non siamo affezionati alla contesa dei numeri, noi diciamo il 75%, l’Azienda probabilmente dirà il 25%. CERTO è che oltre il 90% dei treni di Trenord oggi sono rimasti fermi nelle stazioni. Le motivazioni dello sciopero ormai sono note a tutti, noi chiediamo alcune modifiche al Contratto Aziendale e la elezione delle RSU/RLS scadute oramai da oltre 10 anni.
L’Azienda non dialogando con chi rappresenta la Base, nonché la maggioranza dei lavoratori nel personale mobile, (personale di condotta e di accompagnamento del treno) determina enormi danni all’utenza ed ai lavoratori stessi. Ci dispiace per il disservizio creato all’utenza, ma se l’Azienda non assume un atteggiamento di vera disponibilità ad affrontare i reali problemi scaturenti da un contratto iniquo e non condiviso dalla maggioranza dei lavoratori, non possiamo che, perseverare e proseguire su questa strada che è tracciata dai lavoratori con un adesione massiccia per il cambiamento di rotta.
Il cambiamento Aziendale deve essere vero e su tutti i fronti, anche in previsione che la Lombardia il prossimo anno ospiterà un evento mondiale quale l’EXPO.
OR.S.A. Ferrovie
Organizzazione Sindacati Autonomi e di Base
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