Secondo quanto dichiarato dal capogruppo di minoranza di Lovero Claudio Oscar Giudice, a Lovero, la minoranza sarebbe imbavagliata. "Nel primo Consiglio comunale di Lovero - ha dichiarato a questo giornale - il Sindaco aveva dato assicurazioni su nostra richiesta di una totale disponibilità alla collaborazione amministrativa tra i due schieramenti. A distanza di due mesi purtroppo la minoranza di Lovero deve constatare che i fatti stanno smentendo le intenzioni espresse dal primo cittadino, infatti più volte ci sono stati negati i documenti dovuti per legge, strumenti necessari per potere espletare il nostro mandato.
In questo periodo la minoranza, - continua Giudice - in virtù del principio della trasparenza, ha fatto diverse interpellanze e mozioni per avere una visone consapevole relativa alle problematiche della vita amministrativa.
Purtroppo per avere detti documenti ci siamo dovuti rivolgere al Prefetto e nonostante il sollecito e l’ammonimento prefettizio i documenti non ci vengono ancora consegnati nei termini di legge, anzi contrariamente alla normativa vigente e al regolamento Comunale che prevede la consegna gratuita ed entro cinque giorni, ora ci viene addirittura richiesto il pagamento di una parcella di ben euro 317,20 per avere la documentazione dovuta ad espletare il nostro mandato.
Purtroppo per avere detti documenti ci siamo dovuti rivolgere al Prefetto e nonostante il sollecito e l’ammonimento prefettizio i documenti non ci vengono ancora consegnati nei termini di legge, anzi contrariamente alla normativa vigente e al regolamento Comunale che prevede la consegna gratuita ed entro cinque giorni, ora ci viene addirittura richiesto il pagamento di una parcella di ben euro 317,20 per avere la documentazione dovuta ad espletare il nostro mandato.
A questo punto a noi consiglieri di Minoranza ci viene il dubbio legittimo: Se una amministrazione è virtuosa e trasparente che motivo esiste per ostacolare il compito sacrosanto di controllo, di stimolo ed eventualmente di suggerimento della minoranza? Siamo veramente sconcertati da un simile comportamento dell’amministrazione, tuttavia nostro malgrado non ci demoralizziamo e siamo decisamente intenzionati - conclude Claudio Oscar Giudice - a percorrere tutte le vie legali per avere ciò che ci è dovuto per legge".
"Si tratta di una leggenda metropolitana", ha commentato sarcasticamente il Sindaco di Lovero Annamaria Saligari. "La minoranza - ha aggiunto - può chiedere e ottenere tutti i documenti che vuole. Riguardo all'intervento del Prefetto, l'episodio ha riguardato esclusivamente il PGT; in quel caso abbiamo consegnato alla minoranza tutta la documentazione richiesta ed abbiamo anche speso circa 250 euro per stampare il tutto, spesa che si sarebbe potuto evitare se la minoranza avesse consultato in Comune i documenti.
Altro episodio quantomeno curioso - ha aggiunto il primo cittadino di Lovero - riguarda il pagamento della parcella da 317,20 euro di cui parlano: è stata una loro scelta fare quella spesa per avere un certo di tipo di documentazione da uno studio professionale. Aggiungo - continua Saligari - che se continuano con questa mancanza di rispetto sarò io a rivolgermi al Prefetto".
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