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sabato 22 novembre 2014

CROSIO: "MARONI PENSA A SONDRIO, MA RENZI DOVRÀ GARANTIRE LE RISORSE"

Troppo semplice scaricare tutto sulla Regione quando le decisioni sugli enti locali vengono prese a Roma, all’insegna di un centralismo che tutta Europa ha rinnegato da anni.
La Regione Lombardia ha le migliori intenzioni nei confronti della Provincia di Sondrio come delle altre, il governatore Maroni lo ha dichiarato a più riprese: i servizi ai cittadini saranno garantiti. Ma che cosa succederà se Renzi toglierà altri soldi alle Regioni?”
Il senatore Jonny Crosio risponde alle dichiarazioni del segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri che proprio al parlamentare valtellinese si è rivolto affinché faccia pressioni su Maroni. “Non c’è nessun bisogno di fare pressioni - continua il senatore Crosio -, il governatore ha già dato numerose prove della sua attenzione al nostro territorio, è ben consapevole delle necessità che abbiamo, ma il punto è: come potrà farlo se Renzi toglierà alla Lombardia le risorse per sostenere le Province? Forse non ci si è resi ancora conto dei disastri che la legge di stabilità causerà alle finanze degli enti locali che si ripercuoteranno sui servizi sin qui garantiti ai cittadini”.
"La Lega Nord, - fa sapere Crosio - che ha fatto della difesa degli enti locali virtuosi, che ben amministrano e che non sprecano risorse, la sua bandiera ha pronte decine e decine di emendamenti alla legge di stabilità, ora in discussione alla Camera. I parlamentari leghisti hanno raccolto le sollecitazioni degli amministratori pubblici: il grido di dolore di sindaci e presidenti di Provincia che temono di non poter più garantire i servizi ai loro cittadini.
Parliamo di sanità, di trasporto pubblico, di assistenza ad anziani e disabili, di scuole - prosegue Crosio -, di ambiti fondamentali. Renzi non vuole più le Province? Pensi allora a come garantire questi servizi, a qualunque ente toccheranno le risorse dovranno arrivare da Roma.
Facile regalare 80 euro dopo averli tolti agli enti locali. La questione è che in questo delirio centralista, con le legittime richieste di Province e Comuni vengono calpestate, Renzi non si rende conto delle terribili conseguenze delle sue assurde decisioni. Saranno solo i cittadini a pagare e gli amministratori locali non potranno fare niente per impedirlo, - conclude Crosio -, quindi il segretario Alfieri farebbe bene a porre queste domande a Renzi, ad assicurarsi che la Regione Lombardia abbia le risorse necessarie per finanziare i servizi gestiti dalle Province, il governatore Maroni non aspetta che questo”.

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