Un gioiello di architettura ed ingegneria incastonato tra i monti valtellinesi. Così ho definito più volte quel complesso che, giungendo a Sondalo dalla bassa valle e alzando lo sguardo, ti si para davanti. A fondo valle l’abitato di Sondalo, più su, tra le pinete, i padiglioni del Villaggio Sanatoriale le cui facciate, dai caldi colori, si sposano con il verde dei boschi. Chi scrive è stato ospite più volte del complesso.
Posso dire di conoscere quasi tutti i reparti, le capacità dei medici, la gentilezza del personale. Dalle finestre delle camerette ho visto cadere la neve sugli alberi, neve che mi ritrovo anche sui capelli e che segnano l’età del più volte degente.
Con infinito piacere ho appreso la venuta a Sondalo dell’Assessore Regionale Fabio Rizzi al quale sono state affidate la Sanità e le Politiche Sociali della Regione Lombardia. Ho apprezzato le sue dichiarazioni in merito al potenziamento dell’amato complesso. Finalmente l’intelligenza sta superando la burocrazia, la dinamica prevale sulla statica.
Sondalo merita l’attenzione della Regione Lombardia. Ho fiducia nel Presidente della Regione stessa, in Roberto Maroni. Sono felice nel sapere che il corpo medico ed infermieristico non dovrà più vivere di sospiri, nel chiedersi prospettive per il futuro. L’ospedale Morelli avrà ancora lunga vita.
Ho appreso inoltre che l’Assessore Rizzi ha in animo l’introduzione della Sanità di Montagna. Auguri Assessore, lo ringraziamo per quanto ha fatto e per quanto vorrà fare per la nostra amata Valtellina.
Giancarlo Bettini
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