Si chiama Francesco Panetta, 64 anni, l'operatore della Comunità il Gabbiano di Tirano finito in manette con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno sorpreso l'uomo, di origini Calabresi, proprio mentre stava ricevendo due etti di cocaina da Adriano Angelo Arpidone, 53 anni, residente nel milanese.
Nell'auto del tiranese, assunto come autista e che era già stato arrestato per lo stesso motivo, sono stati trovati anche 7.000 euro in contanti, la somma verosimilmente destinata per l'acquisto della droga.
Le perquisizioni della Polizia sono proseguite poi all'interno dei luoghi della Comunità di recupero che Francesco Panetta frequentava per il suo lavoro.
Sono stati trovati:
- un bilancino di precisione
- sostanze per tagliare la cocaina
- bustine di plastica per il confezionamento.
L'autista del Gabbiano di Tirano è accusato di aver partecipato ad almeno sei consegne di cocaina e di essere responsabile di un giro di spaccio che comprendeva l'Alta Valtellina e la Valposchiavo e per il quale utilizzava proprio l'auto con la quale lavorava.
Si trova ora, insieme ad Adriano Angelo Arpidone, nel carcere di Sondrio.
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