Ha avuto degli ulteriori sviluppi l’indagine avviata alcune settimane fa dalla Polizia di Stato della Questura cittadina con la denuncia di una giovane coppia di rumeni, domiciliati a Torino, autori di più furti ai danni di alcuni punti vendita di elettronica della Valtellina e con il rinvenimento, nella loro abitazione torinese, di un’ingente quantità di refurtiva, provento di furti realizzati anche in altre province.
E’ stato identificato, infatti, un terzo complice, anch’egli di nazionalità rumena, domiciliato ad Asti, che, in concorso con la coppia, ha materialmente partecipato ai furti commessi nella provincia di Sondrio.
Nella mattinata di ieri, quindi, gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito, su delega della locale Autorità Giudiziaria, una perquisizione nell’abitazione astigiana del rumeno, rinvenendo e sequestrando altra refurtiva - tra cui tre macchine fotografiche, due telecamere, alcuni capi di vestiario griffati e una decina di profumi, provento di furti consumati, perlopiù, ai danni di negozi della catena “Unieuro” sia del Piemonte che della Lombardia.
Il cittadino rumeno, S.A.L., di ventisei anni, è stato denunciato alla locale Autorità Giudiziaria per furto e ricettazione mentre proseguono le indagini.
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