150.000 euro di contributi a fondo perduto messi a disposizione del settore turismo per qualificarsi, innovare e promuovere pacchetti turistici creati ad hoc al fine di favorire l’incoming in Valtellina durante l’anno di EXPO.
“Si tratta di un sostegno concreto allo sviluppo ed alla commercializzazione del prodotto turistico della destinazione "Valtellina" in connessione ad Expo: il bando è una possibilità concreta per creare nuove opportunità di business ed è riservato non solo ai consorzi turistici ma anche agli operatori che sapranno aggregarsi per offrire al pubblico pacchetti turistici con caratteristiche di innovazione e che vadano a valorizzare gli eventi che si succederanno sul territorio durante il 2015 sotto il brand “EXPOne”, spiega Emanuele Bertolini, Presidente della Camera di Commercio di Sondrio.
L’obiettivo? Dare ai destinatari dei contributi nuove armi per arrivare ad Expo più “smart”, cioè, di fatto, dotati di maggiore attrattività verso quei flussi turistici che Expo prevede di portare a Milano e hinterland e che approfitteranno dell’Esposizione Universale per programmare un tour anche in località turistiche non troppo distanti da Milano e Rho Fiera. Magari proprio in Valtellina…??
Ecco allora che tutti i pacchetti proposti dovranno fare riferimento al marchio “Valtellina” come brand territoriale da proporre e promuovere, in eventuale abbinamento all’indicazione della località di destinazione del tour. Ed ecco anche che, tra gli strumenti di comunicazione scelti per veicolare e promuovere il pacchetto dovrà esserci anche il portale Valtellina.it. Quanto ai contenuti dei pacchetti, l’input è chiaro: partire dalle eccellenze agroalimentari, dal territorio e dagli eventi che si svolgeranno nel 2015 in tutta la Valtellina per comporre un’offerta turistica che in questo momento deve essere necessariamente coordinata e in sinergia con le attività di Valtellina EXPOne, in uno sforzo di reciproca valorizzazione.
Ecco allora che tutti i pacchetti proposti dovranno fare riferimento al marchio “Valtellina” come brand territoriale da proporre e promuovere, in eventuale abbinamento all’indicazione della località di destinazione del tour. Ed ecco anche che, tra gli strumenti di comunicazione scelti per veicolare e promuovere il pacchetto dovrà esserci anche il portale Valtellina.it. Quanto ai contenuti dei pacchetti, l’input è chiaro: partire dalle eccellenze agroalimentari, dal territorio e dagli eventi che si svolgeranno nel 2015 in tutta la Valtellina per comporre un’offerta turistica che in questo momento deve essere necessariamente coordinata e in sinergia con le attività di Valtellina EXPOne, in uno sforzo di reciproca valorizzazione.
Nel dettaglio le misure finanziate saranno tre:
- una per “l’industrializzazione di un pacchetto turistico secondo il modello “Slow Train”, che potrà godere di un contributo di 30.000 Euro e sostanzialmente richiede di rendere operativamente standardizzabile e commercialmente riproponibile al turista l’esperienza Slow Train;
- una seconda misura di 20.000 Euro per agevolare l’adesione alla piattaforma E015 e ai “Club di prodotto”, realizzati a livello regionale;
- una terza e più sostanziosa misura, per un totale di 100.000 Euro di contributo viene infine destinata alla progettazione, promozione e sviluppo di pacchetti turistici direttamente legati agli eventi che nel 2015 potranno avvalersi di una promozione comune sotto il brand “Valtellina EXPOne” (fra i quali la Sagra dei Crotti, Mostra del Bitto, Festival della Bresaola, Dì de la brisaola, Morbegno in Cantina, Sforzato Exhibition, Sagra della mela e dell’uva, Grappolo d’Oro, Weekend del Pizzocchero, Pizzocchero d’Oro, Festa dell’Alpeggio, Grandi Eventi Sportivi di livello internazionale ma anche altri eventi purchè già esistenti e di interesse non esclusivamente locale) o particolarmente innovativi purchè sempre riferibili agli asset strategici individuati nel progetto Valtellina for EXPO (Sentiero Valtellina, “Via dei Terrazzamenti”, fiume Adda, torrenti, laghi alpini, Via Spluga, Sentiero Roma, sentiero Rusca, parchi e aree protette, “grandi salite”, siti del turismo religioso e culturale ed eventualmente altri da valutare).
Per poter godere dei fondi stanziati le imprese dovranno dimostrare di sapere agire in sinergia, perché sono previsti precisi parametri per quanto riguarda la capacità ricettiva degli operatori che si presentino in forma aggregata, in modo da premiare ancora una volta la capacità di “fare sistema”, un must oggi imprescindibile, soprattutto in vista di un evento globale come EXPO.
Piena soddisfazione per l’iniziativa del bando viene espressa da Carla Cioccarelli, Presidente BIM, tra i principali componenti della cabina di regia creata per promuovere la Valtellina in occasione di EXPO 2015. La dr.ssa Cioccarelli ci tiene a sottolineare come “questa sia una nuova, importante opportunità per le imprese del settore, che oggi soffrono a causa della crisi e della difficoltà ad ottenere e stanziare nuovi investimenti. Sempre con l’auspicio che Expo sia un’occasione di rilancio per tutto il territorio, che consenta alle aziende di entrare in contatto con nuovi target e nuovi mercati, soprattutto quello asiatico e dell’est Europa.” Il BIM, che ha come mission il supporto alla Valtellina in tutte le sue forme, anche quella economica, sostiene con forza il progetto “Valtellina for EXPO”: “Rappresenta un’occasione per valorizzare le unicità di prodotto e di territorio che solo la Valtellina possiede, e di sviluppare quelle potenzialità turistiche che ci differenziano e ci caratterizzano. E che tanta parte del mondo e del mercato turistico ancora non conosce in modo approfondito. Expo deve essere una rampa di lancio per le bellezze della Valtellina, per le sue eccellenze e la sua offerta davvero variegata –qui abbiamo potenzialità turistiche a 360°… e oltre!- in un momento di difficoltà economica in cui è ancora più importante investire e promuoversi. L’Esposizione Universale potrebbe dunque fare da volano ad una ripresa alla quale le istituzioni devono dare il là ma in cui deve essere il privato ad attivarsi per competere e la strada non può che essere una collaborazione sinergica, a tutti i livelli, tra settore pubblico ed imprese locali.”
I soggetti interessati potranno scaricare il bando completo dal sito http://www.so.camcom.gov.it/ cliccando sulla voce “promozione economica e sostegno alle imprese” presente all’interno del menù.
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