TAGLI AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: UN PARADOSSO VISTA LA CRESCITA DELLA DOMANDA

Quanto recentemente prospettato in merito ai tagli delle risorse regionali destinate al trasporto pubblico locale, a seguito della Legge di stabilità, con conseguenti ricadute sui servizi di trasporto provinciale, connota una situazione che ha del paradossale.

E' del tutto evidente, infatti, almeno per quel che riguarda la provincia di Sondrio, che quanto prospettato andrebbe ad incidere non sugli sprechi ma su quei servizi che al momento coprono il cosiddetto “minimo essenziale”.

Il paradosso scaturisce dal fatto che una legge, quale quella “di stabilità”, che doveva incidere sugli sprechi in un'ottica di “virtuosismo amministrativo”, invece, travisando la “ratio” della legge, incida pesantemente sul trasporto pubblico, ossia su ciò che è essenziale per la vita delle persone, lavoratori in primis.

Il paradosso è ancora più evidente se pensiamo che in Lombardia, ma anche in Provincia di Sondrio, la domanda di trasporto pubblico è in crescita costante e il trasporto pubblico locale ha una notevole potenzialità di crescita.

Altro che tagli! Dovremmo, invece, pensare a un rilancio!

Sarebbe estremamente utile puntare sul potenziamento dell'offerta, infatti, è evidente nella nostra provincia l'utilizzo dell'auto da parte di molti che volentieri, soprattutto per ragioni di costi, rinuncerebbero a tale utilizzo qualora vi fosse un'offerta potenziata di trasporto pubblico e magari più efficiente (con riferimento al trasporto ferroviario).

La FIT CISL di Sondrio, anche per quanto prospettato in tema di tagli al Trasporto pubblico e tenendo conto delle riunioni che in questi giorni si stanno svolgendo sul tema tra i vertici regionali con la partecipazione dei rappresentanti provinciali, chiederà all'Amministrazione provinciale di essere convocata, congiuntamente con le federazioni di categoria di CGIL e UIL, ad un tavolo provinciale per analizzare la situazione attuale del trasporto pubblico locale e al fine di scongiurare tagli che potrebbero avere ripercussioni sull'occupazione del settore o aumenti di tariffe che aggraverebbero la già difficile situazione reddituale di molte famiglie.

La FIT CISL di Sondrio, come già sostenuto in precedenti occasioni, auspica l'apertura di un tavolo provinciale sulle tematiche del trasporto pubblico, allargato a tutti i soggetti interessati, non solo quale osservatorio permanente ma anche quale possibile elaboratore di ipotesi progettuali mirate al rilancio del nostro trasporto pubblico.

FIT CISL Sondrio
Michele Fedele