L'archivio del portale di informazione e commercio INTORNO TIRANO (www.intornotirano.it)

Etichette

sabato 31 gennaio 2015

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA PER LA PRIMA VOLTA IN GIUNTA REGIONALE

Alle promesse stanno seguendo puntualmente i fatti. Il presidente Roberto Maroni, lo aveva annunciato qualche settimana fa in occasione di una sua visita a Tirano e lo aveva ribadito nel corso della recente Assemblea dei Sindaci a Palazzo Muzio.
“Qualora vi siano all'ordine del giorno punti che riguardano la Valtellina e la Valchiavenna - aveva dichiarato il presidente di Regione Lombardia - inviteremo a prendere parte ai lavori il presidente della Provincia, così come accade, per esempio, per la Regione Sicilia in occasione di particolari sedute del Consiglio dei Ministri nel corso del quale vengano trattati argomenti che ne riguardano l'amministrazione e lo sviluppo”.
Ebbene, oggi, per la prima volta in assoluto, il presidente della Provincia di Sondrio, Luca Della Bitta, ha partecipato alla seduta della Giunta regionale. All'ordine del giorno vi era il punto relativo all'applicazione della riduzione delle risorse per il Trasporto Pubblico Locale. Tagli, come si sa, imposti dallo Stato Centrale e dalla relativa legge di stabilità. Una riduzione quantificata dalla Regione per tutte le province lombarde nell'ordine del 4%.
“Oggi abbiamo avuto un'altra importante conferma da parte della Regione - commenta Della Bitta - ovvero che questo percorso verso una maggior autonomia procede e si traduce di giorno in giorno in atti concreti. La Giunta, infatti - prosegue Della Bitta - ha deciso di non applicare questa percentuale di taglio al nostro TPL, un taglio che si sarebbe tradotto in una riduzione pari a 178 mila euro con evidenti e negative ripercussioni sulla qualità del nostro sistema di trasporto pubblico provinciale.
La mia partecipazione attiva ai lavori della Giunta - conclude Della Bitta - è il segno evidente e tangibile che, in virtù della sua specificità e grazie alla Regione, la nostra Terra stia godendo di un grande privilegio, ovvero quello di diventare un vero e proprio laboratorio che possa condurre verso un'autentica forma di autonomia amministrativa, finanziaria e politica”.

Nessun commento:

Posta un commento