L'archivio del portale di informazione e commercio INTORNO TIRANO (www.intornotirano.it)

Etichette

giovedì 1 gennaio 2015

LA SPECIFICITA’ MONTANA COMINCIA A CONCRETIZZARSI: LE NOVITA' SULLA SANITA'

Gli ultimi giorni di questo 2014 sono stati particolarmente intensi per quanto riguarda due temi importanti per il nostro territorio: la Riforma del Sistema Socio Sanitario e il futuro della Provincia di Sondrio. In un quadro generale nel quale il governo è costretto ad imporre tagli – purtroppo orizzontali – di risorse su tutti i capitoli di spesa si corre il concreto rischio che anche per il nostro territorio vengano meno risorse importanti e quindi servizi importanti.
Ne è uscito un insieme di regole non certamente chiare e “logiche” in quanto si è ragionato tenendo in considerazione la necessità di risparmiare e non la qualità dei servizi o il futuro di importanti professionalità. Dopo aver ottenuto il riconoscimento della specificità montana all’interno della Legge Del Rio (in quel contesto tutta da concretizzare) occorreva dare un contenuto, trasformare le buone intenzioni in cose pratiche.
  1. Il primo passo in questa direzione è stato fatto dal parlamento in sede di approvazione della legge di stabilità ove è stato ridotto il taglio del personale alla Provincia di Sondrio dal 50% al 30% dando quindi concretezza alla specificità montana.
  2. Il secondo importante passo, sempre nell’ambito dell’applicazione della Legge “Del Rio”, è stato il Decreto di Regione Lombardia con il quale viene introdotto un articolato ad hoc per Sondrio giungendo anche in questo caso a dare concretezza alla specificità montana.
Il Decreto di Regione Lombardia garantisce competenze e risorse al nostro territorio ed avvia un dibattito che potrebbe portare all’autonomia della nostra Provincia. Questo risolve il problema dei servizi ai cittadini ma non quello del personale che dovrà comunque vedere un calo del 30% in quanto la norma nazionale non ha ancora corretto questa incongruenza.
Parallelamente Regione Lombardia emana il Disegno di Legge sull’evoluzione del Sistema Socio Sanitario Lombardo che pur confermando i principi cardine del modello attuale introduce importanti novità, soprattutto per il nostro territorio:
  • Si passa da “curare” al “prendersi cura” garantendo così una presa in carico integrale del paziente;
  • Vengono istituite le Agenzie per la Tutela della Salute (ATS) che esercitano le competenze inerenti programmazione e acquisto garantendo le prestazioni socio sanitarie previste dai LEA;
  • Vengono istituite le Articolazioni Socio Sanitarie Locali che, facendo capo alle ATS, si prendono in carico prevenzione, cure primarie, programmazione a livello locale della rete di unità di offerta sociosanitaria e farmaceutica.
  • Vengono Istituite le Aziende Integrate per la Salute e l’Assistenza (ASIA) che garantiscono l’erogazione dei LEA
  • Viene previsto il Contratto Integrativo Regionale Lombardo in cui si pone l’obbiettivo di valorizzare le professionalità.
Queste sono alcune delle novità di sistema, ma ovviamente la più significativa è l’istituzione dell’ASSL della Montagna che ricomprende il Territorio della Valtellina – Valchiavenna e Vallecamonica che anche in questo caso concretizza una specificità montana.
Si sta quindi definendo un ampia cornice di specificità montana che adesso deve essere riempita di contenuti e quindi il territorio deve attivarsi per fare fronte comune, per elaborare proposte di merito e dare, finalmente, un contributo univoco alla tanto invocata specificità montana.
E’ sicuramente un’occasione, un’opportunità che oggi abbiamo e rispetto alla quale saremo, tutti per le loro responsabilità, chiamati a rispondere ai cittadini della nostra Provincia di Sondrio. Come Cisl auspichiamo che le forze istituzionali e politiche del Territorio, abbandonando le consuete contrapposizioni, si facciano interpreti di questa esigenza e promuovano da subito incontri specifici.
Il Segretario Generale
Marco Contessa

Nessun commento:

Posta un commento