Secondo i dati forniti dal Centro per l'Impiego di Tirano, all'inizio del 2015 le richieste di lavoro da parte delle imprese sono in aumento rispetto agli ultimi anni; a confermalo il responsabile dell'ufficio provinciale Tiziana Irma Rinaldi in un'intervista rilasciata a Intorno Tirano.
"Sentendo le opinioni espresse dagli ambienti lavorativi, - ha detto il responsabile - la crisi, attualmente, sembrerebbe esserci: non secondo invece i dati che abbiamo noi". Nei primi due mesi del nuovo anno, infatti, le richieste di preselezioni da parte delle ditte sono già arrivate a quota 42, mentre dal 2011 al 2014, nello stesso periodo, le richieste sono state comprese tra le 12 e le 27 unità.
Per chi ancora non ne fosse a conoscenza, il Centro per l'impiego di Tirano, il cui territorio di competenza si estende da Grosio all'Aprica, raccoglie in un elenco anagrafico professionale le persone in cerca di lavoro. Di questo elenco, che suddivide le persone anche in base alle competenze, ai titoli di studio e ai lavori svolti, ne fanno richiesta le aziende (che provengono anche dalla Svizzera, da Bormio e dal lecchese) che effettuano quelle che vengono chiamate "preselezioni"; in base alle richieste delle aziende, il Centro per l'impiego fornisce un elenco dei possibili candidati dal quale l'azienda può attingere per le assunzioni.
"In questo periodo, l'inizio dell'anno, - spiega Tiziana Irma Rinaldi - abbiamo il maggior numero di disoccupati perché ci sono ancora gli impiegati edili da far ripartire, mentre la stagione turistica alberghiera deve ancora iniziare".
Attualmente, nel mandamento di Tirano, sono registrate al Centro dell'Impiego, come disoccupate, 2196 persone, 179 delle quali inoccupate, cioè non hanno mai svolto un'attività lavorativa. Al Centro per l'impiego c'è anche la possibilità di registrarsi se si è dipendenti, ma si è in cerca di un'altra occupazione.
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