Avevo dato questo titolo, tanti anni or sono, ad una serie di corsivi pubblicati, periodicamente, su un giornale valtellinese: “Il Corriere della Valtellina” oppure “Centro Valle”. Non ho elementi per precisare quale dei due. Il corsivo aveva avuto un certo successo ed oggi propongo all’amico Marco Travaglia di farlo rivivere. Per dare a Marco un esempio di corsivo cito il notissimo “Controcorrente” dell’indimenticabile Indro Montanelli. Inizio con tre corsivi che potrete leggere se Marco accetterà la mia proposta.
QUASI SERIE (1) = LA RIFORMA DELLA RAI
Amavo il gioco del calcio. Oggi lo odio. Suggerisco ai nostri politici che affronteranno la riforma dell’Ente pubblico RAI di tenere in considerazione le persone che non vivono di solo calcio. Oggi la radio trasmette le partite a mezzogiorno e la sera quasi quotidianamente, molte volte annullando o limitando programmi radiofonici di successo. Per favore toglieteci questa indigestione di palloni. L’alternativa? Create un canale apposito per coloro che sono giunti all’eroina “pallonara.” I non drogati ringrazieranno.
Amavo il gioco del calcio. Oggi lo odio. Suggerisco ai nostri politici che affronteranno la riforma dell’Ente pubblico RAI di tenere in considerazione le persone che non vivono di solo calcio. Oggi la radio trasmette le partite a mezzogiorno e la sera quasi quotidianamente, molte volte annullando o limitando programmi radiofonici di successo. Per favore toglieteci questa indigestione di palloni. L’alternativa? Create un canale apposito per coloro che sono giunti all’eroina “pallonara.” I non drogati ringrazieranno.
QUASI SERIE (2) = LA SCOMPARSA DI UNA GIOVANE SUORA TIRANESE
Una giovane figlia di Maria Ausiliatrice, suor Mery Agnese Cabassi, improvvisamente ci ha lasciato. Oggi, 24 febbraio 2015, su questo giornale on line è pubblicato un articolo bellissimo dal titolo “Ciao Mery, ti vogliamo bene”. A chi, o a coloro che lo hanno scritto non manca certamente una forte sensibilità, qualità oggi non comune. Ci uniamo nel ricordo ai tiranesi che le hanno voluto bene.
Una giovane figlia di Maria Ausiliatrice, suor Mery Agnese Cabassi, improvvisamente ci ha lasciato. Oggi, 24 febbraio 2015, su questo giornale on line è pubblicato un articolo bellissimo dal titolo “Ciao Mery, ti vogliamo bene”. A chi, o a coloro che lo hanno scritto non manca certamente una forte sensibilità, qualità oggi non comune. Ci uniamo nel ricordo ai tiranesi che le hanno voluto bene.
QUASI SERIE (3) = PARCO DELLO STELVIO
Il Parco dello Stelvio, agli effetti gestionali, è stato diviso in tre parti. Il Trentino, l’Alto Adige, la Lombardia. Tre grandi aree, giustamente, con tre gestioni riguardanti i singoli territori interessati. La Regione Lombardia esulta, la Provincia di Sondrio pure. Non così gli ambientalisti che avrebbero preferito rimanere con una unica Gestione. Per quale motivo la Valtellina plaude? Perché con la Regione Lombardia possiamo trattare, parliamo la stessa lingua. Possiamo portare avanti le nostre proposte e, se condivise in casa, realizzarle. Tanto per citare un esempio possiamo decidere, con referendum, se la fesseria commessa dalla Unione Europea sulla reintroduzione degli orsi ci sta o meno bene. Ho fiducia nei nostri rappresentanti. Siamo certi che non ci deluderanno.
Il Parco dello Stelvio, agli effetti gestionali, è stato diviso in tre parti. Il Trentino, l’Alto Adige, la Lombardia. Tre grandi aree, giustamente, con tre gestioni riguardanti i singoli territori interessati. La Regione Lombardia esulta, la Provincia di Sondrio pure. Non così gli ambientalisti che avrebbero preferito rimanere con una unica Gestione. Per quale motivo la Valtellina plaude? Perché con la Regione Lombardia possiamo trattare, parliamo la stessa lingua. Possiamo portare avanti le nostre proposte e, se condivise in casa, realizzarle. Tanto per citare un esempio possiamo decidere, con referendum, se la fesseria commessa dalla Unione Europea sulla reintroduzione degli orsi ci sta o meno bene. Ho fiducia nei nostri rappresentanti. Siamo certi che non ci deluderanno.
Giancarlo Bettini
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