Nel Comune di Sernio, venerdì 6 e lunedì 9 febbraio, si è resa necessaria l'interruzione della corrente elettrica, nel pomeriggio, per poter permettere la posa sotterranea dei cavi elettrici. Nella giornata di ieri, l'interruzione è stata di tre ore, invece delle quattro preventivate (dalle 13.30 alle 17.30).
Alcuni cittadini si sono lamentati della situazione, soprattutto nei confronti del Comune: "Ma l'amministrazione comunale in carica - ha commentato uno di essi - come può aver permesso una cosa simile il mese di febbraio? Hanno pensato che se non c'é la corrente non funziona nemmeno il riscaldamento? A casa mia ci sono due novantenni invalidi: resteranno al freddo perché oltre a non andare i caloriferi non funziona nemmeno la stufa a pellet. Sono anni che deve essere rimossa questa linea elettrica: credo che a questo punto - ha concluso il cittadino - potevano rimandare di qualche mese quando c'era un pò più di luce e di caldo".
Interpellato sull'argomento il Sindaco di Sernio Eugenio Rinaldi ha evidenziato il mancato coinvolgimento dell'amministrazione nel momento in cui sono stati programmati questi tipi di interventi: "In questi casi e per questo tipo di interventi, - ha detto - non si può pensare di fermare i lavori. Ci rendiamo conto del disagio, - aggiunge il primo cittadino - ma con un po' di collaborazione da parte della cittadinanza possiamo superare questa situazione di difficoltà".
Il Sindaco di Sernio tiene a precisare che, anche a fronte delle lamentale di alcuni cittadini, "abbiamo chiesto e ottenuto che i lavori venissero svolti in due mezze giornate e non, invece, in un'unica giornata come invece era stato preventivato inizialmente. Oltre a questo - conclude il primo cittadino - abbiamo provveduto anche all'affissione di numerosi avvisi, in modo da permettere ai nostri cittadini di potersi organizzare per tempo".
"Dal canto nostro - ha concluso il Sindaco di Sernio - se in futuro, come dovrebbe essere, ci sarà un prosieguo dei lavori, se riusciremo ad essere parte in causa, faremo il possibile per evitare che vengano fatti in inverno".
Nessun commento:
Posta un commento