La tragedia del 19 aprile nel canale di Sicilia si aggiunge a decine di altre che si sono consumate negli ultimi anni e che sono costate la vita a decina di migliaia di persone. Essere umani che hanno lasciato il loro paese fuggendo da guerre e persecuzioni o alla ricerca di una vita migliore.
Nei giorni del dolore, dell’indignazione e della vergogna, Cgil Cisl Uil intendono sottoporre alcune proposte per fermare i viaggi dell’orrore e per fare in modo che l’esortazione gridata da tutti non sia vana.
Le nostre proposte:
- Realizzare un piano per la costruzione di un efficace sistema di accoglienza con l’impegno dell’Unione Europea, che non può esimersi dalla responsabilità di sostenere una delle più importanti frontiere europee nel Mediterraneo;
- Istituire corridoi umanitari per i profughi che fuggono dalle guerre, rendendo esigibili e in condizioni di sicurezza, l’accesso all’asilo ed alle misure di protezione internazionale;
- Riformare la legislazione sull’immigrazione e dotare l’Italia di una legge organica in materia di asilo;
- Contrastare con fermezza la tratta degli esseri umani anche attraverso forme efficaci di collaborazione con i paesi di origine e di transito dei migranti profughi colpendo duramente i trafficanti;
- A livello locale chiediamo l’insediamento di un tavolo permanente di confronto e condivisione coordinato da Prefettura, Provincia con il coinvolgimento di enti locali, Questura, le Organizzazioni Sindacali, le Associazioni e i rappresentanti delle comunità straniere presenti nel territorio di Sondrio che sappia interfacciarsi con Regione e Ministero. Riteniamo inoltre necessario avviare un piano di integrazione temporaneo per i profughi attraverso iniziative formative e attività lavorative.
Il mondo del lavoro si mobilita perché all’indignazione ed al dolore possa seguire la ricerca di soluzioni concrete.
LE SEGRETERIE TERRITORIALI
CGIL – CISL - UIL
Nessun commento:
Posta un commento