“Il bilancio complessivo di Expo Alps 2010 gratifica le nostre aspettative, prima fra tutte la composizione qualificata degli espositori, cui va un sentito ringraziamento per aver vinto le ritrosie legate ai rallentamenti dell'economia decidendo di accettare il nostro invito a Livigno” sottolinea l'Amministratore del Gruppo Querida Eventi Mariano Cantoni, che aggiunge: “nel dettaglio, inoltre, l'ingresso composto per oltre il 70% da visitatori tecnici e professionali dimostra come Expo Alps sia un evento in cui le Aziende espositrici possono incontrare numerosi attori del mondo produttivo provinciale e delle confinanti regioni svizzere”.
Obiettivi raggiunti, quindi, da Expo Alps 2010, frutto dell'esperienza organizzativa di Querida Eventi ma anche di un lungo percorso di programmazione condiviso con Enti, Categorie imprenditoriali, Associazioni professionali e molti partners, senza nulla lasciare all'improvvisazione ed all'autoreferenzialità.
“Il supporto ad Expo Alps viene da lontano, quando cinque anni fa si scommise di creare un evento fieristico di questa portata a Livigno, rivelatosi da subito vincente. Dal 2006, quindi, Expo Alps coniuga le linee di indirizzo di Amministrazioni e imprenditoria con lo sforzo organizzativo di trovare le migliori risposte sia dal lato espositivo, sia da quello d'approfondimento. I risultati registrati di anno in anno sono stimolo e garanzia per la continuazione di questo percorso, soprattutto a beneficio dei piccoli operatori locali, per i quali può essere più difficile visitare più fiere in un anno, avvantaggiati quindi dall'avere un evento qualificato sul territorio” così il Presidente della Comunità Montana Alta Valtellina, Gianluca Sertorio.
Particolarmente premiante pare essere la località ospitante: “Scegliere Livigno, estremo geografico della provincia di Sondrio, quale sede per Expo Alps poteva sembrare un azzardo, invece si è dimostrato un altro tassello importante nella costruzione di un evento di successo, convogliando espositori e partecipazione da aree confinanti di primario interesse, quali Alto Adige, Svizzera ed Austria. Dato di non poco conto per un evento che spinge a far diventare la montagna quale luogo d'incontro” evidenzia Dario Piller, Presidente dell'Associazione Turismo e Commercio di Livigno e vice-Presidente di Federalberghi Sondrio.
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