La sfilata è il frutto della collaborazione messa in atto quest’anno dal Centro di Formazione Professionale di Sondrio e la Tessitura Artigianale di Valposchiavo che ha fornito i tessuti. L’evento di Sondrio si svolge a conclusione del primo ciclo triennale del corso di “Operatore tessile e della moda” e ha visto coinvolte le alunne della prima, seconda e terza classe per la progettazione, il disegno e la confezione della collezione di abiti ispirati agli anni ’50, folk e punk rock.
Le allieve della scuola, sapientemente guidate dai sarti artigiani ai quali è affidata la docenza delle ore di pratica tramite la convenzione in atto con l’Unione Artigiani di Sondrio, hanno fatto veri piccoli “miracoli”, trasformando i tessuti realizzati artigianalmente a Poschiavo e abitualmente utilizzati per asciugamani, tende e tovaglie, in eleganti tailleur, accattivanti bolerini e ampie mantelle.
Insieme sfileranno anche i tre abiti da sera in un tessuto rosso di seta e cotone mercerizzato, appositamente lavorato e finemente ricamato con pietre Swarovski, indossati dalle damigelle d’onore che venerdì 18 giugno hanno accolto le autorità elvetiche ed italiane per i festeggiamenti tenutisi a Poschiavo e Brusio in onore del Trenino Rosso. Sulla passerella di Sondrio torneranno a sfilare una ventina di studentesse valtellinesi, “modelle per un giorno” ed orgogliose di mostrare la creatività e le competenze acquisite in questi tre anni dalle compagne del corso Moda.
Importante la collaborazione delle allieve del corso di Acconciatura e Estetica del Centro di Formazione, per l’occasione affiancate oltre che dai docenti anche dai “maestri” artigiani del settore.
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