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Applauditissimi protagonisti sul palco sono stati, oltre all'Orchestra Filamonica di Limbiate "Corrado Rinaldi" diretta dal M° Johnny Lazzarin, la straordinaria vocalist Barbara e il rosso Coro Misto Poschiavino della cittadina svizzera appena oltreconfine, nell'anno in cui si celebra il centenario del trenino rosso del Bernina, ora patrimonio mondiale dell'umanità.
Tra gli evergreen eseguiti, tutti arrangiati da Lazzarin: Blue track, In the mood, Metti una sera a cena, Live and let die, Tequila. Barbara ha accompagnato con la sua bella voce I'll never fall in love again, Strong enough, 'O sole mio, Unforgettable, La vie en rose, Nessuno.
Le montagne sono state però le discrete ma imponenti protagoniste principali, come ha detto più d'uno degli attori pubblici intervenuti: "Spesso le montagne vengono associate ad un concetto di limite, di barriera. Invece ci permettono di guardare oltre e di andare oltre. Non ci impediscono di camminare, perché sono attraversate da sentieri, sono via di collegamento. E oggi sono anche montagne che uniscono e che affratellano".
Giunta solo alla terza edizione, la manifestazione musicale andata in scena domenica 25 luglio ai 2000 metri dell'Alpe Magnolta di Aprica, in uno scenario paradisiaco come solo quello delle nostre Alpi sa fornire, ha confermato la bontà dell'intuizione che qualche anno fa ebbero i rappresentanti degli nostri Enti Locali che la proposero.
In una giornata splendida, caratterizzata da sole e cielo terso, con aria frizzante, poco meno di duemila persone hanno fatto onore all'evento splendidamente organizzato e gestito, gratificato dalla presenza di numerose autorità: il presidente della Valposchiavo Alessandro Della Vedova, i sindaci di Aprica Carla Cioccarelli e di Limbiate Antonio Romeo, l'assessore allo Sport del Comune di Limbiate Fausto Guerra, il presidente CM Franco Imperial e il vice Dino Negri (anche assessore del Comune di Aprica), il presidente del Consorzio Terziere Superiore Luciano Andreoli, il presidente CONI provinciale Ettore Castoldi, la delegata CAI Centrale Renata Viviani, il presidente CAI Aprica Marco Negri, il parroco di Aprica Don Augusto Azzalini.
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