Il cadavere, rinvenuto in località Pezzel del Maestro, era stato rinvenuto dal Capo Stazione del C.N.S.A.S. di Bormio, Sig. Luigi Confortola, che a seguito di una segnalazione si è recato sul posto e successivamente alla macabra scoperta aveva richiesto l'intervento del personale della Guardia di Finanza specializzato in Soccorso Alpino.
Da una prima ricostruzione dei fatti sembra presumibile ritenere che il cadavere sia quello del signor Bradadini Giordano, persona scomparsa nel Comune di Valdidentro dal 16 giugno 2010.
Tale presunzione può essere giustificata dal fatto che gli indumenti indossati dalla salma corrispondono in pieno a quelli segnalati dai familiari il giorno della scomparsa.
L'uomo, che era scomparso successivamente ad un incidente automobilistico avvenuto lo stesso giorno, non aveva dato notizie di sé e sebbene le ricerche fossero iniziate nella stessa serata della scomparsa da parte degli enti del soccorso alpino e delle forze dell'ordine, e fossero anche proseguite nei giorni 17, 18, 19 giugno 2010; le stesse hanno sempre dato esito negativo.
Dato il forte stato di decomposizione in cui versava il corpo, non è possibile dare certezza sull'identità della salma se non a seguito degli accertamenti di medicina legale disposti dall'autorità giudiziaria, la quale delegava i militari della SAGF per gli accertamenti di rito.
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