Una partita giocata alla pari, ieri sera, dai cestisti tiranesi, che dopo una pessima partenza stanno dando dei segnali di ripresa. "Abbiamo giocato discretamente bene; - ha commentato il coach Vesnaver, presente in campo nonostante la scomparsa in settimana del padre - tanti i rimpianti per non aver vinto la partita". E nell'intervista il tecnico abduano li snocciola uno a uno, senza mai cercare giustificazioni: "coi "se" e con i "ma" la partita non cambia; avremmo dovuto essere un po' più bravi e la vittoria sarebbe arrivata".
Una prestazione non al top di Pennati, un arbitraggio a due misure che a volte ci ha penalizzato (anche Vesnaver ha preso, cosa inusuale per lui, un "tecnico") e la mancanza di Divitini (reo di non aver con sé la carta d'identità) che ha costretto la squadra in 9 giocatori, hanno inciso sulla partita.
Da cardiopalma gli ultimi minuti del match. Mancano 12 secondi alla fine. La squadra tiranese è sotto di tre punti, ma con due tiri liberi di Pennati che riceve il consiglio dal coach di segnare il primo e sbagliare il secondo; prendere il rimbalzo significherebbe giocarsi il pareggio. Avviene tutto come programmato: Pennati segna il primo e sbaglia il secondo tiro libero; i tiranesi recuperano il rimbalzo e si apprestano al tiro con Marchesi che... viene stoppato.
Per il Gruppo Maganetti Tirano il miglior marcatore è stato Pennati con 16 punti; a seguire Marchesi con 10 e Baruffaldi e De Petri con 6.
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