La partnership tra Levissima (Gruppo Sanpellegrino) e i ricercatori dell’Università di Milano ha dato vita a un progetto per lo studio delpermafrost sula vetta più elevata del Gruppo Piazzi-Dosdè in alta Valtellina, Cima Piazzi (3.430 metri), dove si trova la sorgente della famosa acqua nostrana.
Lo studio del permafrost, ghiaccio nascosto nella roccia e nel suolo, sarà un importante indicatore che consentirà di studiare i cambiamenti climatici in atto. Lo studio attuale va a sommarsi a quello effettuato due anni fa, sempre tra i due partner, con l'intenzione di studiare i ghiacciai dell’alta montagna lombarda.
Sul versante settentrionale e meridionale della vetta di Cima Piazzi, sono stati posizionati dei termometri che, per il 2010 e per il 2011, rileveranno e registreranno le variazioni di temperatura alle diverse profondità della roccia.
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