Domenica mattina a Vervio c'è stata l'inaugurazione della cappella dedicata a don Gnocchi, cappellano militare degli Alpini durante la Seconda Guerra Mondiale. Presenti alla cerimonia: il parroco di Vervio don Giacomo Santelli, i sindaci di Tovo (Gianbattista Pruneri), Vervio (Giuseppe Saligari) e Lovero (Annamaria Saligari).
La cappella, che consiste nell'immagine scolpita nel marmo di don Gnocchi, è stata costruita e voluta dall'alpino di Merate Adelio Colombo sulla facciata della sua casa di Vervio, nella contrada Ca' Torchio.
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Gli eventi più significativi della vita di don Gnocchi (proclamato beato il 25 aprile 2009 a Milano dall'Arcivescovo Luigi Tettamanzi):
- nel 1941 è cappellano sul fronte greco;
- nel 1942 partecipa alla campagna di Russia con gli alpini;
- tra il 1944 e il 1945, in Italia, partecipa attivamente alla Resistenza;
- nel dopoguerra fonda un istituto e partecipa attivamente alla cura degli orfani e dei bambini mutilati di guerra;
- nel 1956 muore a causa di un tumore; dona le cornee
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