Sono passati esattamente un anno, un mese e due giorni dalla creazione di un osservatorio astronomico nel Comune di Ponte in Valtellina, e precisamente in località San Bernardo, a 1238 metri d'altezza. Era il 24 ottobre del 2009 quando fu inaugurato l’osservatorio astronomico intitolato a Giuseppe Piazzi, l'astronomo pontasco che il 1° gennaio del 1801 scoprì un nuovo corpo celeste che egli stesso definì, prudentemente, una cometa.
Grazie a un nuovo metodo per il calcolo delle orbite si scoprì, dopo la morte dell'astronomo valtellinese, che si trattava di un pianeta. "Piazzi lo battezzò originariamente Ceres (Cerere) Ferdinandea, in onore della dea romana Cerere... e di Re Ferdinando III di Sicilia ... La parte "Ferdinandea" non era accettabile per le altre nazioni europee e fu eliminata. Ceres si rivelò il primo, e il più grande, degli asteroidi esistenti all'interno della fascia principale". [Fonte: Wikipedia]
L'osservatorio (dotato di una cupola in acciaio zincato, del diametro di 4,5 metri, di un telescopio riflettore con apertura di 50 cm e di un telescopio rifrattore, con apertura di 152 mm) è aperto al pubblico solitamente il sabato sera, alle ore 21.00. Per maggiori informazioni clicca qui
.
Nessun commento:
Posta un commento