Sulle colonne de La Provincia di Sondrio di oggi, Massimo Sertori risponde alle domande che, anche da questo giornale, avevano sollevato PD e Federazione della Sinistra. Le risposte del presidente della Provincia toccano quattro punti:
- Il Patrimonio Idrico: gli enti locali (Comuni e Regione) avranno una gestione attiva di dighe e centrali e godranno anche degli utili che ne derivano.
- Libera Concorrenza: non c'è violazione della libera concorrenza poiché "la scelta del socio privato della società affidataria diretta è effettuata mediante procedura ad evidenza pubblica".
- Competenze: la Regione non ha disciplinato una materia di competenza esclusiva dello Stato perché la materia è di competenza Stato-Regione; la Regione può legiferare nel rispetto dei principi statali.
- Il ruolo della Provincia: non ci sarà un ruolo minoritario della Provincia perché sarà "proprio la Provincia a decidere la quota societaria del partner privato che potrà variare, come stabilisce la legge, fra il 40% e il 60%"
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