LA DENUNCIA DI UNIONE CTS: C'E' CHI HA ANTICIPATO I SALDI

4 gennaio 2011 - In questi giorni nei negozi di tutta la Lombardia gli operatori sono indaffarati a sistemare capi di abbigliamento negli scaffali, a preparare cartellini dei prezzi con indicati gli sconti, ad allestire le vetrine per i saldi che, obbligatoriamente per tutti, dovrebbero partire il 6 gennaio.

Nel comunicato stampa diramato oggi pomeriggio da Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi si denunciano degli episodi che non dovrebbero accadere: "I clienti hanno già preparato un paio di scarpe comode per non lasciarsi sfuggire nemmeno un’occasione… e guarda guarda arriva il solito tipo con il telefonino [un furbo Ndr] che si è fatto la sua legge e già da qualche giorno ha cominciato a vendere a prezzi scontati.

Basta infatti fare un giro tra gli scaffali dei settori abbigliamento e calzature degli ipermercati di Castione e di Piantedo per vedere che c’è sempre qualcuno che pensa di avere diritto a saltare la coda. È giusto che ci sia qualcuno che ci frega sempre il posto? Ai consumatori e alle autorità … l’ardua sentenza!".