Il percorso rimarrà pressoché invariato: i partecipanti partiranno da Le Prese e percorreranno i sette chilometri del sentiero lungo le rive del lago di Poschiavo dove sono collocate ad intervalli regolari le dieci postazioni enogastronomiche.
Ma come ogni anno la StraMangiada riserva però parecchienovità: per la prima volta ci sarà una postazione interamente gestita da una società ospite, ossia l’Associazione Carnevale di Novazzano (Ticino) che proporrà un piatto tipico del Mendrisiotto. Altra novità è la possibilità, già usufruita da parecchi partecipanti, di approfittare della StraMangiada per conoscere più approfonditamente la vallata reticagrazie agli appositi pacchetti «tutto incluso» che prevedono soggiorni di due o tre giorni, con visite guidate anche ad altri angoli della Valposchiavo. Ma saranno numerose anche le altre sorprese che i partecipanti all’edizione 2011 potranno scoprire (per un assaggio visitare il sitowww.stramangiada.ch).
«Purtroppo, o per fortuna, anche questa volta non abbiamo potuto accettare tutte le richieste di adesione» ha specificato Elvezio Lardi, uno degli organizzatori. «Per ragioni organizzative avevamo fissato un tetto massimo di 2 mila partecipanti e in poche settimane abbiamo raggiunto tale traguardo. Sono parecchi anche i valtellinesi e lombardi che si sono iscritti; si vede che la nostra manifestazione è stata molto apprezzata». Fra i vari gruppi che animeranno la StraMangiada 2011 segnaliamo la presenza del Gruppo Tradizionale S.Anna di Piatta in Valdisotto e i bergamaschi Amis de Doséna, Rataplam e i Folk Stone. La StraMangiada è gemellata con la Cammina e Gusta di Santa Caterina in Valfurva.
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