SANITA': E' NATO IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE

5 maggio 2011 - Il Direttore Generale dell'Aovv: "La conflittualità tra cittadini e operatori sanitari è attualmente un fenomeno gravemente dilagante, con implicazioni preoccupanti per i costi economici ed umani di tali contenziosi.

"Inoltre - continua il Direttore - è grave il rischio che i rapporti fra professionisti della salute e pazienti finiscano con l'essere permeati da reciproci stereotipi e diffidenze, venendo meno il fondamentale rapporto di fiducia che è proprio della relazione di cura".

Per questo è nato il servizio di “Ascolto e Mediazione dei Conflitti” nelle organizzazioni sanitarie, grazie a un’iniziativa regionale; è stato tempestivamente attivato all’interno dell’Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna e rappresenta un’occasione di prevenzione del contenzioso, poiché costituisce l’opportunità per l’operatore sanitario ed il paziente e/o familiare di incontrarsi al di là delle formalità del rito giudiziario, attraverso il confronto dei rispettivi vissuti ed il ripristino della comunicazione.

Ciò costituisce certamente un risparmio dei costi elevatissimi del contenzioso, ma ha anche un valore sociale ed etico non suscettibile di valutazione economica, trattandosi della ricostruzione del legame di fiducia tra il singolo e la istituzione. Il Servizio offre infatti la possibilità ai cittadini/pazienti ed ai professionisti sanitari di essere accolti ed ascoltatinelle situazioni di conflitto caratterizzate da sfiducia e incomprensioni, con l'obiettivo di ripristinare la comunicazione fra le parti confliggenti, accompagnandole - se possibile - ad un riconoscimento reciproco e ad una auspicabile ricostruzione del legame di fiducia.
Il percorso di "Ascolto e Mediazione" non è una procedura giuridica negoziale, conciliativa o arbitrale. Non propone, quindi, proprie soluzioni, nè attribuisce torti o ragioni ma cerca, attraverso il dialogo con la persona, di affrontare il dolore del conflitto, tracciando insieme possibili soluzioni e superamenti della ostilità-conflittualità.

Le informazioni raccolte dall'attività di Ascolto-Mediazione sono protette da segreto professionale. L'accesso al Servizio è assolutamente libero e discrezionale e si attiva sulla base di segnalazioni alla Responsabile dell’ URP Aziendale -Ilde Osmetti - (N° verde 800238186).