A Chiavenna i volontari la mattina hanno predisposto un banchetto informativo nella zona mercato mentre nel pomeriggio si sono spostati in piazza Pestalozzi, a Sondrio, dove è stato allestino un gazebo alla confluenza fra corso Italia e piazza Campello. Dalle 10.15 alle 11.45 sono stati tenuti alcuni flash mob per sensibilizzare i cittadinisull'importanza che riveste il voto referendario nella vita del nostro paese.
Al suono di una sirena, i volontari sparsi fra la gente si accasciavano per terra e subito dopo alcuni altri, vestiti da una tuta simil anti- radiazioni appoggiavano sui corpi un'immagine del logo nucleare. Ad un nuovo segnale sonoro, i “colpiti dalle radiazioni” si alzavano da terra e strappavano contemporaneamente il foglio col simbolo atomico. Le brevi “rappresentazioni” sono state tenute in piazza Campello, nella vecchia Sondrio e in piazza Garibaldi all'ora dell' aperitivo raccogliendo l'attenzione ed i commenti, non sempre favorevoli, di numerose persone.
Ai banchetti sono stati distribuiti materiali prodotti dalle Associazioni aderenti al Comitato Nazionale, ma anche un volantino prodotto “in proprio” dal Comitato sondrasco; vari cittadini si avvicinavano con l'intenzione di firmare qualcosa, forse pensando si fosse ancora alla fase della raccolta firme. Una dimostrazione, comunque, che sono tuttora numerose le motivazioni che spingono le persone ad avere un atteggiamento negativo rispetto al ritorno dell' atomo in Italia.
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