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mercoledì 29 giugno 2011

LA LEGA NORD PREME PER UNA DEROGA AL PATTO DI STABILITÀ

29 giugno 2011 - L’on. Crosio: “Gli Enti Locali virtuosi devono poter spendere le risorse per realizzare i progetti”

In una manovra economica complessa e articolata, ora al vaglio del Governo dopo la presentazione del ministro Giulio Tremonti, la Lega Nord punta alle modifiche al patto di stabilità che, da quando è stato introdotto, sta creando non pochi problemi agli Enti Locali, in particolare a quelli del Nord Italia. Cambiamenti tutt’altro che semplici, anche perché la norma è di formulazione europea, da concordare, nella loro stesura definitiva, attraverso tecnicismi, ma la volontà politica è così forte da superare questi ostacoli.

La modifica al patto di stabilità è un punto fermo nell’azione della Lega Nord – spiega il parlamentare valtellinese Jonny Crosio –, un obiettivo al quale lavoriamo da tempo, avendo raccolto le lamentele degliamministratori locali che, pur avendo oculatamente gestito la cosa pubblica, come nel caso del Comune di Tirano, si trovano nell’impossibilità di utilizzare i fondi a disposizione per realizzare progetti per la collettività. In questo settore le disparità sono evidenti tra Nord e Sud, e ciò che può essere opportuno per amministrazioni che hanno fatto dello spreco il loro modus operandi, è ingiusto per gli Enti virtuosi che, negli anni, hanno risparmiato, accantonando fondi per le opere, pensando al bene comune, e che ora si ritrovano con le mani legate”.

I casi di Comuni che non possono investire né accendere mutui sono eclatanti e gli esempi nella nostra provincia non mancano, tanto che i sindaci hanno in più occasioni denunciato questa anomalia che la Lega Nord è decisa quantomeno a correggere. Il caso principe è certamente quello dell’Amministrazione Provinciale che, pur avendone la copertura, non può accendere il mutuo per finanziare la realizzazione della tangenziale di Morbegno a causa delle imposizioni del patto di stabilità. Tutti guardano dunque con speranza a Roma dove l’azione della Lega Nord sta tentando di scardinare la norma, dimostrando la sua inadeguatezza ed evidenziando i problemi che ha causato a tutti quegli Enti Locali virtuosi, e sono molti, che si vedono bloccati i progetti. “La nostra volontà è quella di inserire nella nuova manovra economica un emendamento, decideremo con quale formulazione, che assicuri ai Comuni la piena operatività e che consenta loro di spendere i soldi che hanno a disposizione. È un impegno che ci siamo assunti nei confronti degli amministratori locali e dei cittadini”, conclude Crosio
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