Noto per aver allestito mostre in Italia, Francia, Stati Uniti, Germania, Ungheria, Belgio e in diverse località della valle, in questa nuova esposizione Tresoldi propone al pubblico trentacinque opere dell’ultima produzione nell’intento di far conoscere quelli che sono i risultati delle sue ricerche dei“Colori della Luce“.
Opere che rimarranno esposte fino al mese di ottobre nelle sale dello storico complesso conventuale che fu nel ‘500 e per parecchi anni, abitazione dei frati Domenicani. Gli stessi frati, oltre alla preghiera, provvidero alla prosperità della terra e alla viticoltura con risultati importanti grazie ad una esposizione al sole della zona. Meta di pellegrini che attraversando la valle cercavano riposo durante i loro lunghi viaggi, può essere oggi considerato un punto importante d’incontro per chi ama il buon vino. Proprio il connubio fra l’arte del maestro Francesco Tresoldi e l’arte della Tenuta la Gatta nell’ottenere dalla coltivazione della vite una vinificazione di grande prestigio, darà modo a chi vorrà raggiungere la Tenuta la Gatta di conoscere il potere magico del loro lavoro.
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