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mercoledì 7 settembre 2011

L’ECOMUOSEO DELLA RESISTENZA NASCERA' TRA QUATTRO COMUNI

7 settembre 2011 - [GUARDA LE FOTO] Visita dei funzionari regionali per il riconoscimento dell’iniziativa tra Aprica, Corteno, Edolo e Monno che prevede la nascita dell'Ecomuseo della Resistenza.

Nella mattinata di martedì 6 settembre si è svolta la visita dei funzionari regionali, Dr. Antonio Critelli e Dr. Camillo Leopanzio, per il riconoscimento dell’Ecomuseo della Resistenza al quale hanno aderito i comuni di Aprica, Corteno Golgi, Edolo e Monno.

A Corteno Golgi, dopo la visita al Museo dedicato a Camillo Golgi guidata da Giovanni Moranda (coordinatore dell’ecomuseo), che ospita in una piccola sala uno spazio dedicato al periodo ed ai martiri della Resistenza, il Dr. Critelli ha chiesto ai rappresentanti dei Comuni intervenuti e alle Fiamme Verdi le motivazioni che hanno indotto le amministrazioni comunali a costituire l’ecomuseo.
Martino Martinotta, sindaco di Corteno Golgi, Roberto Trotti, sindaco di Monno, Guido Bera assessore del comune di Edolo, Dino Negri assessore del comune di Aprica ed Ezio Gulberti consigliere provinciale per l’Alta Valcamonica dell’Associazione Fiamme Verdi, hanno illustrato le motivazioni all’origine della costituzione dell’Ecomuseo della Resistenza e perché si è deciso di intitolarlo ad una delle azioni messe in atto per alimentare il sostegno ai valori democratici del nostro popolo.

Tutti hanno sottolineato le affinità territoriali, di costume, religiose e di tradizioni che legano i cittadini di questo territorio posto ai confini tra Valtellina e Valcamonica, territorio che ha ospitato aspri combattimenti in difesa della libertà nella zona del Mortirolo, come ha sottolineato Gulberti.
Prima di abbandonare il Museo i funzionari regionali hanno visionato alcune pubblicazioni del territorio interessato dall’Ecomuseo, traendone un’ottima impressione.

La visita si è conclusa con una breve sosta alla segheria veneziana, ristrutturata dal Comune di Corteno Golgi, alle Valli di S. Antonio e alle carceri di Edolo.
Erano presenti anche Anna Canti, consigliere comunale di Corteno Golgi con delega alla cultura e Pietro Messa, collaboratore dell’ecomuseo.
Ora si attende il riconoscimento ufficiale da parte di Regione Lombardia che, salvo imprevisti, dovrebbe avvenire entro fine anno con delibera della Giunta Regionale.

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