L'archivio del portale di informazione e commercio INTORNO TIRANO (www.intornotirano.it)

Etichette

martedì 25 ottobre 2011

CACCIATI DALLA POLIZIA PENDOLARI SEDUTI NELLE CARROZZE FUORI USO

Il treno regionale 2572 delle 18.20 Milano-Tirano, solitamente frequentato da oltre 700 viaggiatori, molti dei quali viaggiano già abitualmente in piedi, il 24 ottobre 2011, aveva la metà delle carrozze, ovvero quattro degli otto vagoni, spente e, teoricamente, fuori servizio.

Molti utenti sono saliti trovando qualche porta aperta sulle carrozze fuori uso.
Il capotreno, probabilmente attenendosi al regolamento interno, ha comunicato ai viaggiatori che il treno non poteva partire se non fossero sgomberate le carrozze non illuminate.
Le centinaia di persone salite si sono così rifiutate di scendere, consapevoli che avrebbero dovuto viaggiare stipate alla stregua di un carro bestiame o, in larga parte, restare a terra.

Essendosi i pendolari rifiutati di scendere, il personale di Trenord ha deciso di chiamare la polizia ferroviaria per far sgombrare i vagoni.
Inutile dire che le centinaia di persone scese hanno poi dovuto salire sui treni successivi, chi per Lecco, chi per Tirano che hanno viaggiato sovraffollati e quindi in condizioni di insicurezza, con persone anche negli intercomunicanti.
Il treno delle 18.20 treno è poi partito con 30 minuti di ritardo, con sole quattro carrozze funzionanti.

Al di là di come sia stata gestito il fatto dal Capotreno, a nome di tutti gli utenti, chiediamo a Trenord come possa essersi verificato un fatto di questo tipo invitando a circostanziare l’accaduto. Ci chiediamo e chiediamo all’azienda di trasporto:

  • Come è possibile che un convoglio di otto carrozze, abbia la metà di queste fuori uso?
  • E’ forse questa la nuova prospettiva che Trenord sbandiera nel suo spot:”Il trasporto regionale cambia prospettiva”?

In questa vicenda, come in altre occasioni, gli utenti tutti denunciano alla Regione Lombardia il mancato rispetto del Contratto di Servizio da parte del vettore Trenord. Non ci stanchiamo di ripetere che, soprattutto alla luce di aumenti del 25% delle tariffe in un solo anno, noi utenti pretendiamo un servizio decente ed all’altezza di un paese civile.

Insieme al comitato dei pendolari di Lecco denunciamo alla stampa questo increscioso episodio,

ASSOCIAZIONE MOBILITA’ VALTELLINA

Nessun commento:

Posta un commento