27 marzo 2012 - Si è svolta ieri, presso la Casa dell’Energia, la Conferenza Stampa di presentazione della spedizione al Dhaulagiri di Marco Confortola. Il Dhaulagiri si trova in Nepal e fa parte della Catena dell’Himalaya, è alto 8.167 metri ed è la settima montagna più alta della terra.
40 anni, valtellinese, Marco Confortola è uno dei protagonisti dell'alpinismo mondiale. Nel 2005 ha realizzato il concatenamento delle pareti nord dell'Ortler, del Gran Zebrù, del Piccolo Zebrù e del Tresero. Dal 2004 al 2008 ha scalato sei delle quattordici montagne più alte del pianeta (tra cui Everest, Shisha Pangma, Annapurna, Cho Oyu, Broad Peak e K2).
Confortola affronterà la prossima spedizione nel periodo Aprile-Maggio 2012. L’arrivo a Khatmandu è previsto per il 3 Aprile, poi per 10 giorni inizierà il trekking di avvicinamento alla montagna insieme a Pasang Lama, già con lui nel 2010 al Lhotse. Il tentativo di scalata della vetta è previsto per la metà di maggio. Come nelle sue precedenti spedizioni, Confortola tenterà la scalata senza l’ausilio dell’ossigeno.
La spedizione prevede, inoltre, un programma di ricerca medico/scientifica condotto dal reparto di Cardiologia diretto dal prof. Dei Cas degli Spedali Civili di Brescia. Confortola eseguirà alcuni test in situazioni estreme come la carenza di ossigeno in alta quota. I risultati dei dati raccolti saranno impiegati nello studio di nuove strategie terapeutiche per i pazienti affetti da scompenso cardiaco.
Marco Confortola è anche il fondatore dell’associazione “Lo sport è vita”, attività che porta avanti con grande passione con lo scopo di promuovere la cultura sportiva tra i ragazzi e di aiutare economicamente i giovani atleti.
Il Gruppo A2A, da sempre impegnato a sostenere iniziative e attività in campo artistico, culturale, sociale e sportivo, in particolare nei territori in cui opera, ha scelto di essere al fianco di Marco Confortola nella sua coraggiosa spedizione.
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