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giovedì 29 marzo 2012

I COGNOMI DEL TIRANESE: BONA E DELLA BONA

Di questi due nomi non so moltissimo, ne parlerò per sottolineare l'importanza che hanno avuto, nel nostro mandamento, rispettivamente a Villa e a Tirano... (Di Giac)

Della Bona è un cognome di Cologna e di Tirano, indubbiamente di una certa importanza, mentre Bona nasce come cognome della parrocchia di Stazzona di Villa di Tirano; negli ultimi 50 anni però è diventato un cognome molto raro.

In comune questi due nomi di famiglia hanno la caratteristica di derivare da un nome femminile, Bona; in particolare, il primo è anche un cognome abbastanza diffuso nel Bresciano, tra l'altro a Malonno, un paese camuno non molto distante da Tirano. Invece per quanto riguarda i Della Bona ho notizie vaghe solamente su qualche famiglia, niente di più.

La casa della famiglia Bona è attualmente una delle non molte di Marto di Stazzona ancora in piedi e apparentemente in buone condizioni: è stata costruita probabilmente nei primi anni del Novecento. Bisogna precisare che questa famiglia "stazzonasca" non ha comunque nulla a che fare col Bresciano, piuttosto invece deriva dai Derada, una delle vecchie famiglie di Villa di Tirano; è dunque un cognome tardivo, dovuto a un matrimonio tra Giovanni Derada, morto nel 1656, e Bona Gotti, scomparsa una decina di anni dopo. Uno dei capostipiti della famiglia è in effetti Bonuccio Derada vissuto nella seconda metà del Cinquecento.

In particolare tra i discendenti vorrei ricordare Andrea Bona, un mio doppio antenato, nato verosimilmente a Marto nel 1673, antenato diretto delle mie due trisnonne Comolatti e Manoni. I discendenti di Andrea Bona hanno sempre avuto parentele di tutto rispetto tra i Tognela, i Lera, i Magro, i Maranta. Un loro nome di famiglia ricorrente negli ultimi tre secoli è stato anche Antonio: da ricordare, soprattutto l'Antonio Bona, defunto da alcuni anni. In famiglia lo sentivo nominare spesso come Tòni Buna, ma quest'uomo, che ha lavorato in Engadina per anni, era decisamente noto in tutto il comune di Villa. Io, a dire il vero, credo di non averlo mai incontrato però. Per il resto, fece impressione a Villa la tragica morte di uno dei suoi due figli in un incidente stradale.

Per concludere parlando dei nomi Bona e Della Bona, mi sembra quasi un obbligo accennare a Bruno Boni, sindaco di Brescia per circa trent'anni, fino agli '70 del secolo scorso, personalità politica di spessore, sindaco della "Leonessa" nei tragici giorni del gravissimo attentato di Piazza della Loggia.

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