2 aprile 2012 - Le parole di Massimo Sertori dopo il via libera del Cipe ai soldi per la tangenziale di Morbegno comprendono un duro attacco al PD e ai suoi rappresentanti.
Dopo 20 anni di immobilismo, questa Amministrazione ha redatto e approvato il Piano Territoriale di Coordinamento contenete anche il Piano di Bilancio Idrico per il quale è stata firmata l’intesa con la Regione Lombardia. Sul raggiungimento di quest’ultimo risultato il Pd aveva espresso tutto il suo pessimismo.
Dopo 20 anni di discussioni è stata costituita l’Azienda Unica di Valle con evidenti benefici sia rispetto alla tutela di oltre 300 posti di lavoro sia alla qualità e al costo dei servizi.
Dopo 30 anni di polemiche e problemi sono state scritte due leggi sulle acque che, se non altro, hanno portato nelle casse della Provincia e degli enti locali nuove e cospicue risorse, così come ulteriori introiti sono stati assicurati grazie al Demanio Idrico. Il Pd non ha fatto altro che dispensare critiche e polemiche su questi due temi. I soldi però ora ci sono.
Dopo 30 anni di attesa è stato inaugurato il cantiere per la realizzazione della nuova Statale 38 (tratto Colico-Cosio, Ndr), il Pd ha messo in dubbio che quest’opera avrebbe mai visto la luce, mentre i lavori non solo procedono ma saranno ultimati entro il 2012.
Poi è stata la volta della cava del Tartano. Anche in questo caso il Pd ha lanciato l’allarme sentenziando che sarebbe stata la paralisi per i nuovi cantieri, la Provincia ha lavorato e ha risolto il problema.
Iniziati i lavori per la nuova 38, il Partito Democratico ha dato il via ad una lunga
dissertazione rispetto al fatto che 9 chilometri di strada non avrebbero risolto i
problemi viabilistici della bassa valle. La Provincia non si è persa in sterili analisi ma, con impegno, è risuscita a portare a casa anche la certezza della realizzazione della tangenziale di Morbegno, naturale prosecuzione della nuova 38.
Ora che si sta lavorando per assicurare anche la realizzazione della tangenziale di Tirano, il Pd che fa? Collabora, cerca di creare un clima di confronto sereno e costruttivo? No! Ancora una volta il Pd critica, seminando allarmismo e confusione fra i cittadini. A questo punto la domanda sorge spontanea: ma cosa ha fatto fino ad oggi il Pd? Di certo polemizza, salvo poi, a obiettivo raggiunto, come fanno in molti, prodigarsi per arrogarsene i meriti. Se il Partito Democratico avesse contribuito a recuperare anche solo il 10% delle risorse che la Provincia, grazie anche alla coesione di tutto il territorio, è riuscita a destinare alla grande viabilità, la tangenziale di Tirano sarebbe già realtà.
Sono proprio un Presidente distratto, forse perché, dopo essere stato eletto
dai valtellinesi e dai valchiavennaschi, cerco di fare del mio meglio per raggiungere i risultati che questa terra attende da anni, ma proprio mi sfugge, per esempio, quali obiettivi abbia centrato nel corso della sua attività il Consigliere regionale del Pd Angelo Costanzo che, mi rendo conto, in questo periodo ha ben altri grattacapi.
Se potessi esprimere un desiderio, vorrei tanto che per una volta, per una volta sola, il Pd facesse qualcosa. La Provincia sarebbe la prima a manifestare la
propria soddisfazione. E’ molto più facile, però, criticare che lavorare. La Provincia va avanti con lo stesso metodo, con impegno e costanza, per avere sempre maggiori certezze anche per la realizzazione della tangenziale di Tirano, opera da sempre ritenuta prioritaria come quella di Morbegno.
Non ho mai voluto, prima d’ora, prendere parte a questo teatrino della politica, una politica che non piace alla gente, che stanca, ma un conto è riempire le pagine dei giornali di dichiarazioni rese per avere un po’ di celebrità, diverso è fare del gratuito allarmismo sul reale stato delle cose. Credo che i valtellinesi e i valchiavennaschi meritino un po’ più di considerazione e di rispetto!”.
Massimo Sertori – Presidente Della Provincia di Sondrio
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