24 giugno 2012 - La provocazione dell'Onorevole della Lega Nord Jonny Crosio che ha presentato un’interrogazione a Passera per chiedere la convocazione dell’azienda Riello.
Porta anche la firma del parlamentare valtellinese della Lega Nord Jonny Crosio l’interrogazione al ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera sulla situazione dello stabilimento Riello nell’area industriale Morbegno-Talamona, sottoscritta da un gruppo di deputati tra cui Lucia Codurelli, Gianni Farina, Maurizio Del Tenno, Benedetto Della Vedova e Gabriele Cimadoro.
Il documento è stato presentato all’indomani dell’incontro infruttuoso che si è svolto a Sondrio tra sindacati e azienda. “Siamo molto preoccupati per la decisione della Riello e vicini ai dipendenti che rischiano di perdere lavoro e certezze – spiega Crosio –. Venuto a conoscenza della situazione drammatica mi sono subito attivato concordando con i colleghi deputati questa iniziativa che ci consentirà di sottoporre la questione al ministro Passera”.
Non è l’unica per Crosio che utilizzerà tutti gli strumenti a disposizione dei parlamentari per portare a conoscenza del Governo una strategia aziendale, per la verità non nuova, che dimentica i lavoratori dello stabilimento valtellinese ai quali si deve lo sviluppo di questi anni.
“La settimana prossima presenterò un’interpellanza a Passera: il ministro deve sapere come si sta muovendo la Riello. Per anni ha usufruito di agevolazioni ed ora è pronta a trasferire la produzione all’estero abbandonando in larga parte la Valtellina e i suoi lavoratori.
È giusto chiedere garanzie riguardo alla loro sorte: non possiamo permettere che ciò accada senza che nessuno si attivi a livello governativo. Questo è il senso delle iniziative, quella di oggi e la mia della settimana prossima, nei confronti del ministro. I lavoratori, che perlopiù risiedono in Bassa Valle, devono sapere che faremo il possibile per tutelare i loro diritti e salvaguardare il loro posto di lavoro”.
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