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mercoledì 20 giugno 2012

Collezionismo: erinnofilia, che passione! (Ma cosa c’entra Tirano?)

L'erinnofilia (dal tedesco Erinne (ricordo) e -filia = amore, simpatia) è il collezionismo di bolli chiudilettera del tutto simili ai francobolli tranne per il fatto che non hanno valore postale e neppure fiscale (come le marche da bollo)...

L'erinnofilia è una sorta di cugina della filatelia, collezionismo di ben più ampie dimensioni e diffusione che si occupa però esclusivamente di francobolli.
Si ritiene che l’origine dei chiudilettera derivi, come dice il nome, dall'uso di chiudere le lettere con un'etichetta, che dalla metà dell'Ottocento prese il posto dei sigilli di ceralacca. Trattandosi di un’etichetta illustrata la sua funzione si è rapidamente estesa alla propaganda di eventi e commemorazioni, diventando un importante veicolo pubblicitario di storia, cultura, arte, tradizioni, prodotti in tutto il mondo.

A seconda delle diverse finalità i "bolli chiudilettera" vengono divisi in categorie: Commemorativi, di Propaganda, Militari, di Assistenza e beneficenza (C.R.I.- TBC), Pubblicitari e turistici.

Tirano è presente anche in questo settore del collezionismo. Cominciamo con la più remota. Si tratta di un chiudilettera del 5° Reggimento Alpini realizzata a Milano dalla Litografia A. Cantarella. I quattro Battaglioni che lo compongono, Morbegno, Edolo, Vestone, Tirano, sono rappresentati dagli stemmi araldici dei rispettivi Comuni sovrastati dalla scritta col nome.


Per approfondimenti in rete:

bcl

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