2 luglio 2012 - In un contesto di grandissimo spessore e' andata in scena l'edizione 2012 della KitzAlp, gara internazionale di MTB di livello C1. Uno dei protagonisti è stato il tiranese Lorenzo Samparisi.
A questa manifestazione di eccezionale importanza non potevano mancare i biker UCI dell'emiliano Team Canossa Merida. I tre rider bianco-verdi (Setti, Pastore e
Samparisi), sul posto già da giovedì al fine di studiare al meglio il tracciato, si sono dovuti confrontare con un percorso tecnico ed impegnativo che non concedeva neanche un attimo di respiro tra strappi ripidi e discese tecniche, alcune addirittura tratte dalla discesa del Downhill.
Gli atleti, oltre che con il percorso duro, hanno dovuto confrontarsi con una temperatura di ben 35°C nonostante l'altitudine di quasi 1000 sml.
Al primo start sono stati chiamati a dar battaglia Lorenzo Samparisi, Under23 al 1°anno, e Marta Pastore Under23 al 3^ anno. Entrambi i biker hanno dovuto confrontarsi con atleti di caratura assoluta come il Leader di World Cup Alexander Ghebauer, tra gli Under23, e Sabine Spitze, Iridata 2005 tra le Open Women.
Lorenzo, da parte sua, ha dato una dimostrazione delle sue doti; correndo sempre all'attacco e tuttavia con intelligenza tattica. Condotta di gara,
quella del valtellinese che gli ha permesso di guadagnare posizioni con costanza sino a trovarsi 5° assoluto a metà dell' ultima tornata, salvo poi dover cedere una piazza nell'ascesa finale. Ciò nonostante Lorenzo ha chiuso in 6^ posizione assoluta e sul gradino più basso del podio per quel che riguarda gli Under23, più veloci di lui solo Ghebauer ed il nazionale Erlga Jeff, atleti questi entrambi più anziani del giovane tiranese.
"Oggi e' una giornata da ricordare; - ha detto con estrema fierezza
Lorenzo - ho corso alla grande, so che non ci si dovrebbe lodare da soli, ma oggi prima di partire, visto il rodster di atleti al via, avrei firmato per entrare nella Top 15. Oggi, grazie alla grande condizione ed ad un tracciato a me favorevole, sono riuscito a mettermi dietro campioni di grande livello come Ivan Alvarez Gutierrez, Franz Hofer, Michele Casagrande ed altri. Non ci credo ancora, ma la nota più positiva e' che con questi 18 punti UCI ora potrò correre le Coppe del Mondo con la divisa del mio Team avendo cosi la possibilità di tener alti i colori di Canossa e degli sponsor che mi permettono di essere sempre supportato nel migliore dei modi".
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